Il Motorola Edge 30 Pro rappresenta la più seria prova di maturità dell’azienda nel mondo degli smartphone da quanto è divenuta un brand di Lenovo. Il nuovo modello punta infatti alla fascia alta del mercato pur mantenendo un prezzo di listino (849,90 euro) correttamente bilanciato rispetto alla concorrenza, e propone un dispositivo potente, espressione “nuda” della piattaforma di Google, dunque priva di pesanti personalizzazioni o skin, con un’interfaccia leggera ma allo stesso tempo ricca e razionale.
Motorola Edge 30 Pro esibisce una scheda tecnica di eccellente livello: è mosso dal nuovo processore Snapdragon 8 Gen 1 di Qualcomm, offre un display pOled da 6,7 pollici Full HD con un refresh rate da record (144Hz che peraltro non rappresenta una novità assoluta nel mondo dei dispositivi Motorola), una tripla fotocamera posteriore, un sensore anteriore da 60 Megapixel, la ricarica rapida a 68 W e la connettività Nfc. Lo smartphone supporta le reti 5G ed è animato da Android 12.
Un bel mix di potenza e innovazione, combinato con una piattaforma solida e allo stesso tempo fluida, con alcune chicche di estrema originalità hi-tech.
Motorola Edge 30 Pro è disponibile in Italia da oggi in due colori: Cosmos Blue e Stardust White.
Edge 30 Pro è anche disponibile per il preordine su Amazon in entrambe le colorazioni dalle ore 15 di oggi giovedì 24 febbraio. Grazie all’offerta di lancio “early bird”, valida fino al 6 marzo, chi preordina il prodotto lo potrà acquistare al prezzo scontato di 749 euro anziché 849 euro.
Noi abbiamo avuto la possibilità di provarlo per alcuni giorni, e quelle che seguono sono le nostre impressioni riguardo al nuovo smartphone.
Scheda tecnica Motorola Edge 30 Pro
Design
Bello, anzi bellissimo. Motorola Edge 30 Pro ci è piaciuto da subito, come lo abbiamo estratto dalla confezione. L’assemblaggio è preciso, i materiali pregiati (vetro Gorilla Glass 5 sia per il frontale sia per il retro) e la sezione posteriore caratterizzata da una finitura opaca, quasi setosa al tatto, con il mitico logo con le ali posto nel centro. Lo smartphone non è né piccolo (163 x 75,9 x 8,79 mm), né particolarmente leggero (pesa 196 grammi), ma ha personalità, si impugna con fermezza e dispone, sempre sul retro, di un’isola verticale all’interno della quale sono racchiusi i tre sensori fotografici.
Il display di Motorola Edge 30 Pro
Il display rappresenta uno dei punti forti di questo dispositivo. Il pannello anteriore offre una generosa diagonale di 6,7 pollici, risoluzione Full HD+ (1.080 x 2.400 pixel, con aspect ratio 20:9), tecnologia pOled e un refresh rate di 144 Hz.
Lo schermo restituisce colori vivaci e ben bilanciati, un eccellente picco di luminosità (500 nits), colori ben calibrati e una buona leggibilità anche in presenza di luci forti. I bordi del display sono molto sottili, tanto che la superficie frontale “cliccabile” è pari all’88% dell’ingombro complessivo del telefono. Il pannello è interrotto solamente da un micro foro nella parte alta centrale che ospita la selfie cam da 60 Megapixel. Il lettore delle impronte digitali non è stato posto sotto al display, ma sul profilo destro dello smartphone (sotto il pulsante di accensione).
L’hardware di Motorola Edge 30 Pro
Il reparto hardware offre quanto di meglio la tecnologia dei chipset è in grado di assicurare. All’interno di Edge 30 Pro, infatti, batte il cuore del processore Snapdragon 8 Gen 1, l’ultimo nato di casa Qualcomm che ci è parso potente ma allo stesso tempo non troppo energivoro. Il chip sembra aver finalmente corretto il difetto più volte riscontrato lo scorso anno sullo Snapdragon 888, che evidenziava una tendenza a scaldare spesso oltre ogni limite di sopportabilità. La nuova architettura è invece molto più bilanciata ed efficiente anche quando il telefono viene messo sotto sforzo.
Il chipset lavora in combinazione con la GPU Adreno 730 che assicura circa il 25% in più di efficienza rispetto alla generazione precedente e con 8/12 GB di Ram e 128/256 GB di spazio di archiviazione. Purtroppo, come avviene ormai su quasi tutti i dispositivi top di gamma, manca la possibilità di espandere la memoria con schede esterne.
UI Experience
Come da tradizione Motorola anche Edge 30 Pro installa Android 12 in versione Stock, con una grafica estremamemte minimalista ma con alcune aggiunte di estrema utilità, molte delle quali si trovano nell’applicazione Moto. Non ci sono elementi ridondanti che vanno ad appesantire il sistema nel suo funzionamento. L’interfaccia di Motorola, la MYUI qui in versione 3.0, è dunque leggera e fluida, semplice e intuitiva e, in più, dotata di una piacevole razionalità nella disposizione delle voci.
Il telefono supporta la funzione “Ready For” che permette agli utenti di collegare il proprio telefono in modalità wireless o con un cavo a uno schermo, dando accesso a una sorta di modalità desktop e attivando una serie di funzioni come ad esempio quella che permette di trasformare lo smartphone in una webcam. Ready For è ora compatibile anche con Windows 10 e Windows 11.
La fotocamera di Motorola Edge 30 Pro
Il reparto fotografico si compone di una tripla fotocamera così articolata: una fotocamera principale da 50 Megapixel grandangolare f/1.8 con stabilizzazione ottica dell’immagine, una seconda fotocamera ultrawide da 50 Megapixel f/2.2 con angolo di ripresa di 114 gradi e funziona macro vision e un sensore da 2 Megapixel f/2.4 deputato al controllo e alla gesione della profondità di campo.
La videocamera riprende in 8k a 30 fps e anche in 4K, ma solo a 30 fps. I 60 fps sono riservati alla risoluzione Full HD.
Di giorno le foto acquisite, sia con il sensore wide sia con quello ultrawide ci hanno soddisfatto. Molto buone le linee tracciate anche dal sensore più spinto verso il grandangolo (mai troppo artificialmente curve) e di tutto rispetto gli scatti effettuati con lo zoom digitale, che raggiunge i 10X.
Di notte, lavorando in modalità “inquadra e scatta”, le prestazioni migliori si ottengono con la fotocamera principale. La modalità notturna migliora notevolmente il dettaglio dello scatto acquisito con la camera principale grazie all’intervento dell’intelligenza artificiale.
Interessante la presenza di una selfie camera da 60 Megapixel, che possiede una modalità ritratto molto buona, che restituisce immagini naturali e non artefatti.
Qui di seguito una gallery delle immagini scattate in questi giorni con Motorola Edge 30 Pro, utilizzando un po’ tutte le ottiche e arrivando a zoomare fino a 10X.
L’audio dello smartphone
Il reparto audio è più soddisfacente. La resa acustica è buona, sia per la capsula auricolare sia per gli speaker di sistema. Lo smartphone si avvale dell’audio stereo tridimensionale del Dolby Atmos che rende piacevole sia vedere un film o una partita di calcio, sia giocare.
Batteria
La batteria dispone di un amperaggio di 4.800 mAh che, grazie anche a un processore di ultlima generazione ben integrato, consente un’ottima autonomia. Le prestazioni non raggiungono i livelli di alcuni concorrenti ma sono del tutto soddisfacenti. La batteria, grazie alla ricarica rapida da 68W si ricarica del 50% in circa un quarto d’ora.
Gli Awards di Cellulare Magazine
Motorola Edge 30 Pro si aggiudica due dei nostri Cellulare Magazine Awards. Innanzitutto il Best Display, grazie a un grande pannello da 6,7 pollici Max Vision, con tecnologia Oled, che assicura il supporto a un miliardo di colori e un refresh rate di 144 Hz che farà la gioia dei gamers più esigenti. In più, la latenza di campionamento del touch è di 360 Hz, un altro dettaglio che pone di diritto lo schermo dello smartphone nell’elite del settore.
Il telefono si aggiudica anche il nostro Best Design, perché riesce a distinguersi fra i tanti modelli Android in circolazione, per un originale disegno dello spazio dedicato ai sensori della fotocamera, per il rivestimento “satin matt” che sembra trasformare la superficie in vetro in velluto e per la perfetta curvatura del corpo, che lo rende saldamente e piacevolmente impugnabile.
Il giudizio di Cellulare Magazine: Motorola Edge 30 Pro
L’abbiamo definita nel titolo una prova di maturità da parte di un’azienda storica che, di recente, ha però cambiato pelle, lanciando modelli solidi, di personalità, con la piattaforma Stock di Google, ma anche con le giuste personalizzazioni (mai troppe, solo quelle utili) e con tecnologie esclusive per offrire agli utenti un più ampio ambito di utilizzo. Bene, la prova è ampiamente superata. Non è facile per nessuno, oggi, avventurarsi in fasce di prezzo medio alte, ma Edge 30 Pro giustifica ogni euro del suo listino grazie a un sapiente mix di estetica e hi-tech. Processore, display e manifattura sono a livelli eccelsi. Al resto pensa Google, con un’interfaccia leggera, veloce ma ricca. La fotocamera raggiunge ottimi livelli (anche se manca ancora qualcosa nelle prestazioni per raggiungere i concorrenti top di gamma), così come l’autonomia che, pur senza essere da record, assicura una buona confort zone. Insomma, una bella sopresa, offerta con un prezzo di lancio ribassato di 100 euro.
PRO
- Display con aggiornamento a 144 Hz
- Il processore è potente ma parco di energia
- Android Stock, leggero, fluido ma completo
CONTRO
- Non c’è il jack audio da 3,5 mm
- Manca la possibilità di espandere la memoria