Anche Motorola ha il suo notch. Con una netta deviazione dagli stilemi estetici che fino a oggi hanno caratterizzato la gamma di smartphone, il produttore cinese (quello di Motorola Mobility da qualche anno è un brand che fa capo a Lenovo) presenta Motorola One. Il nome non fa mistero della presenza a bordo di Android in versione stock, per una perfetta compatibilità con il programma Android One che assicura all’utente l’aggiornamento a due major release del sistema operativo e tre anni di patch per la sicurezza. Motorola One, che nasce con Android 8.1 Oreo, riceverà dunque l’update a Android 9 Pie e alla versione 10, oggi priva ancora di un nome ufficiale (ma che sappiamo inizierà con la Q, lettera dell’alfabeto che segue la P di Pie) e quelli dedicati alla sicurezza rilasciati con cadenza mensile da Google. In questo modo si avrà la certezza di avere a disposizione per un buon periodo di tempo la versione più recente dell’ambiente software reso disponibile dall’azienda di Mountain View. Lo scotto da pagare, se così si può dire, è che mancano quelle personalizzazioni nell’interfaccia utente che possono agevolarne l’utilizzo. Motorola è comunque riuscita a inserire le proprie Moto Action, gesture che semplificano l’uso di alcune funzionalità più frequenti come l’attivazione della torcia o della fotocamera. Per chi volesse personalizzare l’interfaccia utente, c’è poi solo l’imbarazzo della scelta, vista l’ampia mole di applicazioni dedicate da scaricare da Google Play.
Motorola One: spazio alla mid-class
Il prezzo Motorola One è di 299 euro e piazza questo smartphone dual Sim nel segmento medio del mercato (sebbene oggi qualche top di gamma superi i 1.000 euro). Ed è questa un’arena molto difficile in cui opearare, visto che i consumatori pretendono non solo prestazioni senza tentennamenti in alcun ambito di utilizzo – negli entry level è più facile chiudere un occhio su rallentamenti o su fotocamere non proprio perfette – ma anche materiali e assemblaggio di ottima qualità. E in questo il Motorola One non deluderà i suoi acquirenti. Innanzitutto per le forme: pur allontanandosi dal family design della più recente produzione Motorola – parliamo dunque della serie Moto G6 – sono piacevoli e moderne. In questo la presenza del noch, soprattutto a display accesso, contribuisce a un impatto estetico più che positivo, così come il fattore di forma del display da 19:9 che dà slancio al modello. Si aggiungano infine l’elegante colorazione nera (ma è disponibile anche in bianco), la scocca con frame in metallo e vetro Gorilla Glass, sia per il fronte sia per il retro, e il lettore di impronte sul retro camuffato nel logo di Motorola. Non c’è dubbio: è stata posta attenzione e cura nella realizzazione di questo modello. In confezione l’utente troverà anche una cover in silicone trasparente per proteggere One da urti e graffi. Fra l’altro, la cover protegge anche gli obiettivi della fotocamera che, in sua assenza, sporgono di circa 1 millimetro dalla scocca. Assenti invece gli auricolari. Poco male perché quelli solitamente presenti nei box di vendita non offrono una qualità audio elevata, se non altro non in questa fascia di prezzo. Potrete utilizzare qualsiasi auricolare o cuffia con presa audio jack stereo da 3,5 millimetri.
- Display Max Vision HD+ da 5,9” (19:9)
Motorola One: l’hardware
Veniamo dunque alle caratteristiche hardware. Partiamo dalla Cpu, una Snadpragon 625 octa core a 2 GHz, cui si affiancano 4 GB di Ram e 64 GB di storage (di cui 11,3 occupati da Oreo). L’utente ha la possibilità di espandere la memoria via schede microSD fino a 256 GB di capacità, senza peraltro rinunciare alla seconda scheda Sim, come spesso capita in altri modelli dual Sim. La risoluzione HD+ del display contribuisce a non affaticare troppo il chip grafico. L’interfaccia utente rimane sempre fluida, così come la maggior parte dei giochi e le applicazioni multimediali. Avremmo preferito una risoluzione superiore, Full HD come adottato da altri modelli in questa fascia di prezzo, ma va riconosciuto che la leggibilità di questo pannello Ips denominato dal produttore “Max Vision” si mantiene sempre su ottimi livelli. La densità offerta è di 287 punti per pollice (Ppi).
La doppia fotocamera posteriore propone una configurazione da 13 + 2 Megapixel. Il secondo sensore consente effetti come gli sfondi sfocati nei ritratti e la messa a fuoco selettiva. Non manca Google Lens che, grazie all’intelligenza artificiale, consente il riconoscimento degli oggetti, luoghi e monumenti inquadrati, sebbene questa tecnologia al momento non ci pare ancora in grado di esprimere al meglio le proprie potenzialità. La fotocamera frontale adotta invece un sensore da 8 Megapixel per restituire selfie con un buon grado di dettaglio.
Sul fronte audio, da segnalare la presenza di uno speaker monofonico sulla destra del profilo inferiore del Motorola One (la seconda griglia è a protezione del microfono), della tecnologia Dolby Audio e di un sintonizzatore radio Fm stereo. Per consentire la riduzione del rumore di fondo durante le chiamate e contribuire così a conversazioni nitide, è presente un secondo microfono in testa allo smartphone.
Insomma, da qualsiasi parte lo si guardi, Motorola One appare come un modello con caratteristiche hardware bilanciate con il plus dell’aderenza al programma Android One che ne garantisce longevità anche per il profilo software. Se per voi non è un aspetto secondario, vi cosigliamo di tenere questo modello in considerazione.
Confezione, design e qualità costruttiva
È fra i punti di forza del modello. L’utente apprezzerà senza dubbio la presenza della scocca con anche la parte posteriore in vetro Gorilla Glass. Il telaio in metallo aumenta la sensazione di solidità del Motorola One, che si presenta solido, ben assemblato e con un design moderno e piacevole. Qualcuno potrebbe storcere il naso per gli obiettivi leggermente sporgenti ma ormai lo sono in tanti modelli.
Display
Valutazione ambivalente per questo display da 5,9 pollici con risoluzione di 720×1.520 pixel. Il pannello Ips adottato offre una buona luminosità e contrasto. La leggibilità è sempre soddisfacente. Di contro, il notch è abbastanza largo, il che limita la visualizzazione delle notifiche. Inoltre in questa fascia di prezzo molti modelli offrono un pannello Full HD+, invece dell’HD+ qui adottato. Questo potrebbe penalizzare il Motorola One.
Fotocamera
13 Megapixel di qualità dignitosa quelli a bordo del Motorola One. Gli scatti mettono in mostra una resa dei dettagli soddisfacente nelle foto scattate in contesti di luminosità ottimale mentre, come spesso accade, quando la luce cala anche il dettaglio tende a diminuire. Sul fronte video, sono consentite registrazioni nel formato massimo 4K a 30 frame. Il Full HD arriva fino a 60 frame al secondo. La stabilizzazione è elettronica.
Audio e ricezione
Buone le prestazioni da questo punto di vista. Sia per quanto riguarda la resa della capsula auricolare sia per lo speaker monofonico, che offre un buon volume d’uscita e una riproduzione bilanciata in fatto di range di frequenze con le medie in evidenza. Apprezzabile la scelta di mantenere il jack audio da 3,5 mm, anche se in confezione mancano gli auricolari. Completa la sezione audio la presenza della radio Fm stereo.
Batteria
Per quanto riguarda l’autonomia, la batteria da 3.000 mAh permette di arrivare a sera. In più, supporta la tecnologia TurboPower che, in abbinamento al carica battera da 15 Watt Usb Type C contenuto nel box di vendita, consente fino a 8 ore di autonomia con una breve ricarica parziale di 20 minuti.
Prestazioni
Lo Snapdragon 625 è una Cpu octa core non proprio recente ma che sa offrire ancora prestazioni soddisfacenti (AnTuTu ha fatto segnare poco oltre 80mila punti di risultato) nell’uso quotidiano. I 4 GB di Ram permettono un multitasking fluido e il quantitativo di memoria è abbondante. Anche i giochi con grafica 3D (complice il display con risoluzione non altissima) sono eseguiti con fluidità.
Il giudizio di Cellulare Magazine: Motorola One
“In medio stat virtus” dicevano i latini. E questo motto è stato fatto proprio da Lenovo per il Motorola One, che si dimostra equilibrato e realizzato con attenzione per materiali e assemblaggio. Lo smartphone ha il suo maggior elemento di caratterizzazione nella certificazione Android One, promessa di longevità. Piace anche per il design sobrio e per la sezione dual Sim che ne aumenta la versatilità.
PRO
- Android One garantisce aggiornamenti costanti nel corso del tempo
- Materiali di qualità e buon design
- Inserendo due Sim si mantiene la possibilità di installare una microSD
CONTRO
- Avremmo preferito un display con risoluzione Full HD
- Il notch limita la visione delle notifiche
- In confezione c’è la cover protettiva ma non ci sono gli auricolari