Mobile World Congress 2020: esattamente a 15 giorni dalla sua apertura, facciamo il punto su chi ha deciso di partecipare e chi, invece, ha dato forfait.
Mai come quest’anno, infatti, l’apertura dei cancelli della fiera di Barcellona è stato in dubbio. E no, come si sarebbe potuto pensare qualche mese fa, a causa delle tensioni politiche fra la Catalogna e il governo centrale, ma a causa dell’epidemia di Coronavirus che ha colpito la città di Wuhan e che da qui si è poi diffusa un po’ in tutta la Cina, arrivando (anche se con pochissimi casi fino ad ora) in Europa.
Dunque, la prima azienda che, un po’ a sorpresa, ha deciso di ritirarsi dal MWC 2020 è stata LG, che non parteciperà in alcuna forma e ha dichiarato che organizzerà nei prossimi mesi eventi ad hoc per presentare la propria gamma prodotti. La casa sudcoreana non ha voluto esporre i propri dipendenti a lunchi viaggi e spostamenti per raggiungere la manifestazione.
Lo stesso giorno anche ZTE ha dichiarato che non avrebbe partecipato, pur facendolo in modo un po’ confuso, tanto che la stessa azienda ha poi dovuto intervenire con una note ufficiale, confermando la propria partecipazione, tutte le attività allo stand, ma rinunciando alla conferenza stampa internazionale.
È stata poi la volta Ericsson, costruttore di reti, ad annunciare che avrebbe rinunciato a partecipare al MWC 2020.
Anche Nvidia non sarà a Barcellona, preferendo “mettere al primo posto la salute dei nostri colleghi, partner e clienti”.
Infine HP e Asus hanno annunciato che non parteciperanno all’edizione di quest’anno.
Per il momento le defezioni si fermano qui. Non sufficienti per fermare una macchina organizzativa colossale. Samsung, Huawei, Xiaomi, Oppo, Vivo e altri colossi della telefonia hanno confermato ad oggi la loro presenza. Certo, il ritiro di Ericsson, da sempre attore principale del salone con numerosi interventi, è fino ad ora il colpo più duro da assorbire per la Gsma, l’ente organizzatore che, nella giornata di ieri, è stata costretta ad emettere un altro comunicato stampa.
La GSMA si rammarica della decisione di Ericsson di non partecipare al MWC Barcelona di quest’anno in quanto attore importante nel nostro ecosistema. Rispettiamo la decisione e siamo rassicurati dal loro impegno a partecipare al MWC di Barcellona 2021… È di grande importanza per la GSMA continuare a convocare l’industria in questo momento critico in cui la connettività è all’apice di una nuova rivoluzione industriale.
La GSMA continua a monitorare e valutare il potenziale impatto del Coronavirus sul MWC Barcelona 2020 poiché la salute e la sicurezza dei nostri espositori, partecipanti e personale sono di fondamentale importanza. Il MWC Barcelona procederà come previsto, in tutti i luoghi di Fira Gran Via Fira Montjuïc e La Farga L’Hospitalet, inclusi YoMo e Four Years From Now (4YFN).
Insomma, nessun ripensamento da parte della Gsma che, assicurano gli organizzatori, sta mettendo in atto tutte le misure possibili per assicurare la migliore sicurezza a tutti i partecipanti. Le misure includono anche accordi con le aziende per limitare lo spostamento del proprio personale dalla Cina e delle vere e proprie quarantene auto-gestite, per ridurre al minimo il rischio di contagio.