A Barcellona, Doro ha svelato due nuovi telefoni per la categoria Senior che prendono il nome di Doro 8035 e Doro 7060. Il primo è uno smartphone tradizionale, facile da usare con suono forte e chiaro che offre una guida introduttiva per la personalizzazione. Il secondo, Doro 7060, è un telefono cellulare a tecnologia 4G LTE con tasti grandi e apertura a conchiglia. Scopriamolo nel dettaglio!
“Sulla base dei risultati delle nostre ricerche realizziamo prodotti con hardware e software il più semplice possibili. In questo modo i feature phone Doro vengono sviluppati in funzione del vero utilizzo che ne fanno le persone. Per quanto riguarda gli smartphone, invece, siamo riusciti ad abbattere la barriera tecnologica che incontrano molti utenti senior, presentando device con un’interfaccia grafica semplificata e intuitiva: con sole tre icone (Chiama, Visualizza, Invia) è possibile gestire l’80% delle funzioni dello smartphone. Questo è il DNA Doro che connette le generazioni”, afferma Mauro Invernizzi, Country Director di Doro Italia.
Doro 8035
Due tipi di modalità all’accensione, la modalità Facile dedicata a chi non ha esperienza con gli smartphone e cerca un’interfaccia semplificata oppure la modalità standard, la classica di Android ma con tasti ed icone grandi.
Robusto ed elegante, Doro 8035 tra le tante funzionalità offre la funzione Team Viewer per l’accesso completo al dispositivo e l’assistenza da remoto da parte di amici e familiari.
Doro 7060
Ancora più semplice da utilizzare e attento alla portabilità è Doro 7060, la seconda proposta del produttore. Si tratta di un telefono a conchiglia dal display interno da 2,8 pollici ed esterno da 1,44 pollici. Il tastierino numerico nella parte inferiore offre tasti ben distanziati tra di loro per passare da un’opzione all’altra del menu
Doro Smart Care
Oltre ai due smartphone, Doro ha presentato SmartCare, una soluzione di assistenza tecnologica pensata per gli anzioni. Dotata di sensori intelligenti collegati al servizio cloud My Doro, permette di connettere i sensori con lo smartphone e con le unità che appartengono a fornitori di assistenza, ai parenti e agli anziani. Iò sistema impara dal comportamento e rileva gli incidenti in modo da segnalare in tempo reale l’allarme ai parenti o i fornitori di assistenza. Doro SmartCare si basa su un’architettura di sistema aperta in modo da assicurare la connettività verso sensori e dispositivi di terze parti.
Questo significa che se una persona cade dalle scale di casa, il sensore rileva automaticamente la caduta e in automatico avvisa i parenti, i centri Doro per la ricezione o altre terze parti, che a loro volta possono contattare l’anziano o chiamare i servizi di emergenza o i fornitori di assistenza. Grazie al servizio My Doro, i parenti e i fornitori di assistenza ricevono notifiche, avvisi e allarmi sulle attività in casa, come per esempio: “Il frigorifero non è stato aperto nelle ultime 24 ore” o “la porta di casa non è stata chiusa correttamente”.
“Niente è più difficile da accettare, per un anziano, che dover lasciare la propria casa perché da solo non ce la fa più. D’altro canto, per i familiari questa situazione è difficile da sostenere sul lungo termine e arreca sempre più preoccupazioni. La nostra offerta è pensata per sostenere entrambe le parti attraverso una soluzione di assistenza tecnologica intelligente e in grado assicurare tranquillità e sicurezza”, commenta Mauro Invernizzi, Country Director Italia.