Alla fine anche Nintendo approda su mobile. La società giapponese, dopo averci pensato a lungo, ha infatti deciso di sviluppare titoli per smartphone. Si tratterà però di giochi sviluppati appositamente e non di riedizioni dei grandi classici, un vero e proprio patrimonio di protagonisti d’eccezione, da Zelda e Super Mario, giusto per citare i più famosi. C’è però da aggiungere che a dicembre la stessa Nintendo ha brevettato un emulatore (sempre su piattaforma smartphone) per Gameboy, non è quindi il caso di disperarsi, almeno per il momento.
Il cambio di rotta è dovuto al recente accoro con DeNA, società specializzata nella creazione di videogame e software votati alla connettività come ad esempio Mobage, una piattaforma in grado di far dialogare gli utenti Android con quelli di iOS. L’obiettivo di Nintendo è quello di far dialogare tutti gli utenti, indipendentemente dal tipo di piattaforma scelta: console, Pc o smartphone. L’accordo con DeNA inoltre non è è solo commerciale ma prevede una “capital alliance”.
Nello specifico, Nintendo acquisirà azioni di DeNA e, allo stesso tempo, DeNA acquisterà azioni Nintendo, per entrambi si tratta di un investimento da 22 miliardi di yen. La transazione è prevista per il 2 aprile.