ottoNokia contro Apple. E’ questo il titolo ad effetto del giorno, figlio della denuncia presentata dall’azienda finlandese. Motivo? La violazione di numerosi brevetti di proprietà della società scandinava. Le denunce sono state depositate sia in Germania sia negli Stati Uniti. Nokia afferma che la casa di Cupertino non ha rispettato un accordo stipulato cinque anni fa.
Nokia e Apple: l’accordo
Nel 2011, dopo un contenzioso, Apple aveva accettato di pagare le royalties su alcuni brevetti di proprietà di Nokia. Questi sono frutto di oltre vent’anni di investimenti in ricerca e sviluppo e dell’acquisizione da parte della casa finlandese di NSN Siemens Network e di Alcatel-Lucent. In questo modo la società scandinava è diventata proprietaria di migliaia di brevetti di cui detiene i diritti di sfruttamento a meno che non li conceda (a pagamento) a terzi. Ebbene, sembra che Apple stia utilizzando alcuni di questi brevetti (32 per la precisione, relativi a varie tecnologie presenti tra gli altri nel display, nell’antenna, nel chipset) senza averne acquistato il diritto.
La risposta di Apple non si è fatta attendere, visto che la casa americana ha a sua volta denunciato Nokia presso la Corte Distrettuale della California. Il motivo? La creazione di una sorta di cartello con altre otto aziende. Lo scopo? Ottenere da Apple una somma superiore a quanto dovuto, estorcendole denaro stabilendo prezzi irragionevoli per le sue royalties.