Nothing sogna un ecosistema simile a quello di Apple

Mentre il Nothing Phone (2) verrà presentato tra pochi giorni alla conferenza del brand, il suo CEO Carl Pei ha indicato su Twitter che sta valutando nuove funzionalità per i suoi prodotti. Leggendo tra le righe, la sua volontà sarebbe quella di ricalcare la dottrina di Apple, sui prodotti Android.

Funzionalità riservate agli utenti Nothing

In un tweet pubblicato il 3 luglio, Carl Pei scrive pensando allo “sviluppo di funzionalità che funzionino solo tra utenti Nothing. Hai amici o familiari sui nostri telefoni con cui potresti potenzialmente usarli?”

Tra le risposte a questo tweet, c’è una funzionalità simile ad AirDrop citata, ma anche altre funzioni presenti nell’ecosistema Apple: Trova il mio, FaceTime, ecc. C’è anche la possibilità di inviare messaggi con il Glyph (sistema LED sul retro) richiesto da un utente Internet. Altri però non sono aperti all’idea di avere un ecosistema chiuso e questo è comprensibile: Carl Pei ha alle spalle l’heritage di OnePlus e la filosofia di Android ben ancorata tra i fan del brand.

Nothing sarà in grado di sviluppare funzionalità esclusive?

Tuttavia, anche se la filosofia del Nothing a creare un ecosistema chiuso, non sarà necessariamente una trappola per il brand. Nelle critiche mosse ad Apple e al suo ecosistema, troviamo soprattutto l’impossibilità di comunicare con smartphone Android o altri dispositivi che non siano del marchio Apple.

Il Nothing Phone (1) e presto il Phone (2) sono entrambi smartphone Android. Teoricamente, quindi, nulla impedirebbe a Nothing di mantenere un ecosistema aperto, funzionante con tutti i dispositivi con sistema operativo Android. Detto più chiaramente, se Nothing intende implementare una funzione di trasferimento file nelle vicinanze, in stile AirDrop, compatibile solo tra smartphone Nothing, si tratterebbe di un vincolo puramente artificioso. Il brand britannico si affiderebbe infatti a protocolli e standard utilizzati anche da tutti gli altri smartphone Android.

Nothing OS 2.0: cosa sappiamo dell’interfaccia Nothing Phone (2)

Oggi molti produttori di Android tendono a voler ricreare artificialmente un ecosistema. Tuttavia, ciò accade molto più spesso attraverso limitazioni funzionali non aperte ad altri dispositivi – e che ne limiteranno quindi l’utilizzo – che attraverso funzioni innovative limitate per motivi puramente tecnici. Tuttavia, sembra che questa sia l’ambizione dichiarata del produttore, il quale pensa che senza profondi cambiamenti, Android potrebbe benissimo essere schiacciato da iOS.

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Andrea Puchetti

Appassionato di tecnologia fin dalla nascita. Sempre in giro con mille gadget in tasca e pronto a non farsi sfuggire le novità del momento per poterle raccontare sui canali di Cellulare Magazine.