Dopo essere trapelate immagini, informazioni tecniche e potenzialità, il prossimo visore per realtà virtuale di Oculus torna a parlare di sé. Questa volta la fonte è proprio Facebook Blueprint che ne mostra delle informazioni sotto forma di demo aziendale.
Facebook invita a “Meet Quest 2”, rilasciando così ufficialmente il nome del futuro visore di Oculus per le esperienze e giochi in realtà virtuale. Le pagine sono state rapidamente cancellate ma c’è chi ha avuto il tempo di guardare i video prima che fossero completamente disattivati. Oculus promette “il sistema di realtà virtuale all-in-one più avanzato”.
Oculus Quest 2, 2K per eye Display, 6GB Ram pic.twitter.com/OLckjVBcEl
— vrthailand (@vrthailand) September 14, 2020
Annunciato nel 2019, Oculus Quest aveva il vantaggio di essere vincolato da cavi per consentire una maggiore libertà di movimento e non necessita di un computer per funzionare, sebbene ora possa essere collegato tramite un Cavo USB di tipo C (Oculus Link) per una maggiore potenza ed esperienza più simile possibile all’Oculus Rift S. Il successore dell’auricolare autonomo prende lo stesso concetto e lo migliora. Cambia anche un po’ il design, diventando più ergonomico, ma forse anche più leggero. Niente più base di supporto in plastica sul retro perché avremmo un sistema di fissaggio a strappo a forma di T per regolare gli attacchi a ciascun utente.
Tra le informazioni recuperate, sappiamo che Oculus Quest 2 sarà disponibile in bianco (il precedente era nero), mostrerà un’immagine in 2K sullo schermo di ogni occhio il cui risultato finale diventa in 4K. Un salto da confermare rispetto al primo modello che raggiunge le 1440 × 1600 pixel per l’intero schermo. Potrà contare su 6 GB di RAM e 256 GB di storage. The Quest 1 offriva solo 64 o 128 GB di spazio di archiviazione, tuttavia, nulla è trapelato sulla frequenza di aggiornamento di 90 Hz.
Prezzo e uscita
Purtroppo, il prezzo non è trapelato ma diverse indiscrezioni lo annunciano a meno di 400 dollari, o addirittura a 299 dollari al lancio al contrario del predecessore che era in vendita a 459 euro. Dopo il successo dell’Oculus Quest dello scorso anno, le cui vendite sono stimate tra le 500.000 e le 700.000 unità, un modello più leggero, autonomo e con una migliore definizione ad un prezzo imbattibile, consentirebbe a Facebook di democratizzare ulteriormente il suo utilizzo nei confronti del grande pubblico.