A distanza di poco meno di tre anni dal lancio del primogenito OnePlus Watch, che non aveva soddisfatto i consumatori sotto tutti i punti di vista, la casa cinese ci riprova con Oneplus Watch 2, la seconda generazione, mostrata al Mobile World Congress di Barcellona, in seguito a numerosi leak, rumor e anticipazioni.
Questa volta l’azienda ha voluto fare le cose in grande, senza lasciare nulla al caso. Tra le principali caratteristiche dello smartwatch, non si può non menzionare la batteria, la cui autonomia viene promessa fino a 100 ore. Inoltre, ampia attenzione sono stati dedicati ai materiali e alla configurazione di memoria.
Il design di OnePlus Watch 2
Lo smartwatch arriva nelle dimensioni di 47,0 x 46,6mm x 12,1mm. Il peso dell’orologio è di 49 grammi senza il cinturino e di 80 grammi con il cinturino incluso. La costruzione è stata pensata per essere armoniosa con il design di OnePlus 11 e OnePlus 12. Due le varianti di colore: la Black Steel e la Radiant Steel. L’aspetto è premium, ma è anche resistente.
Il pannello del display è in cristallo di zaffiro 2.5D, mentre il telaio è in acciaio inossidabile. Texture e aspetto sono stati sviluppati affinché mostrassero un aspetto premium. Oltre alle rinomate resistenze dei materiali utilizzati da OnePlus Watch 2, e alla texture, il dispositivo vanta di certificazione IP68 e certificazione MIL-STD-810H. Inoltre, può resistere fino a 5ATM.
La parte anteriore è caratterizzata da uno schermo Amoled da 1,43 pollici da 466 x 466 pixel (con densità di 326 ppi). Elevata la luminosità fino a 1.000 nits, mentre la frequenza d’aggiornamento è da 60Hz.
Hardware & software: doppio processore
Al suo interno OnePlus Watch 2 prevede un’architettura Dual Engine, una vera chicca tecnologica, che vede la cooperazione dei chip Snapdragon W5 per le prestazioni e BES 2700 per l’efficienza. Inoltre prevede 32 Gb di memoria interna e 2 Gb di Ram, assicurando ampie capacità di archiviazione e prestazioni fluide. Troviamo anche un doppio sistema di localizzazione. I sistemi L1 + L5 permettono un tracciamento della posizione di alta precisione, per migliorare l’accuratezza (fino a 30 cm) e per una maggiore affidabilità anche nelle condizioni più difficili. Ampia l’autonomia. Il produttore promette fino a 100 ore in Smart Mode, con la possibilità di estendersi fino a 12 giorni in Power Saver Mode grazie all’architettura Dual-Engine e alla tecnologia di ricarica rapida VOOC di OnePlus. La batteria, da 500 mAh, si carica fino a 7.5W.
Lato software, troviamo il sistema operativo Wear Os di Google, il quale offre le funzionalità delle applicazioni di Mountain View, da Assistant al Wallet fino a Google Maps. La connessione con Android è profonda, tanto da consentire la connettività seamless.
Vi è anche la sincronizzazione di Meteo e Sveglia tra gli smartphone del brand OnePlus. Vi è un’app per il monitoraggio di salute e fitness, OHealth, che include 100 modalità sportive e oltre e la possibilità di ottenere approfondimenti dettagliati sulle proprie condizioni fisiche. Dall’analisi del sonno all’identificazione dei rischi di russamento e alla valutazione dei livelli di ossigeno nel sangue durante il sonno, fino al monitoraggio avanzato dello stress basato sulla variabilità della frequenza cardiaca (HRV) il monitoraggio è completo.
Il nostro giudizio su Oneplus Watch 2
Iniziamo dall’autonomia: abbiamo attivato tutto, ma proprio tutto, dal Gps al rilevamento del battito cardiaco e della SpO2 in tempo reale e l’orologio ha comunque garantito 5 giorni lontano dal carica batteria. Se si ha l’accortezza di disattivare alcune rilevazioni h24, l’autonomia si allunga di qualche ulteriore giorno. Fra l’altro la ricarica (VOOC) è molto veloce e permette di riavere il dispositivo al 100% in un’oretta.
Il funzionamento è sempre fluido, grazie alla presenza di 2 GB di Ram e alla configurazione dual chipset che fa davvero ottimamente il suo lavoro, sia assicurando prestazioni sempre di livello sia non incidendo troppo sui consumi come detto sopra.
Anche il post-vendita è stato particolarmente curato: ci sono due anni di upgrade garantiti oltre ai due canonici anni di garanzia.
Oneplus non ha un suo store personalizzato, e questo potrebbe essere un problema, ma in realtà la presenza di WearOS consente di avere con sè le app preferite. In particolare, WhatsApp permette di rispondere con icone ma anche di visualizzare una mini tastiera per scrivere dei testi.
Tutte le informazioni sono disponibili in modo chiaro e con icone piacevoli dal quadrante dell’orologio. Per tutto il resto c’è l’applicazione OHealth che, graficamente è senza dubbio migliorabile, ma che fa il suo lavoro. C’è comunque Google Wear che viene in soccorso con un’app più completa.
Il design della cassa si colloca fra i migliori degli smartwatch attualmente in circolazione, un po’ meno i tasti di gestione. Se quello inferiore può essere personalizzato (noi lo abbiamo utilizzato per avere accesso a tutta la sezione di fitness e al Google Wallet, con un click o due click), quello superiore serve solo come tasto di selezione, non per scorrere le funzioni e tanto meno (funzione utilissima di alcuni concorrenti) per fare zoom sulle icone delle applicazioni né per sfogliarle.
Nel complesso Watch 2 è un eccellente prodotto: bello da indossare (il cinturino da 22 mm è comodissimo), chiaro da consultare e scattante nelle performance. Il salto di qualità rispetto alla versione precedente è enorme e colloca questo prodotto nell’elite degli smartwatch oggi in circolazione, sia per look sia per completezza di funzioni (quelle sportive sono quasi infinite). Infine belle e ben realizzate le faces (interattive) e sempre ben leggibile il display anche sotto sole intenso.
Per questo merita il nostro Award, Cellulare Magazine Approved!