Diverse le novità introdotte da Oppo nel corso della giornata. Tra gli indossabili Oppo Watch X e due paia di auricolari wireless, ampio spazio è stato dato al grande annuncio dell’azienda cinese, che porta in Europa i nuovi Oppo Reno 12 e Oppo Reno 12 Pro, i quali portano con sé l’Ia generativa. “Crediamo che il trend dell’AI rappresenti un cambiamento fondamentale e che gli smartphone siano i device ideali per
consentire l’accesso e utilizzare l’AI mobile”, ha dichiarato Bingo Liu, CEO di OPPO Europe.
Oppo Reno, una linea importante per l’Europa
Dal 2019 la serie Reno attrae i consumatori del Vecchio Continente. La linea vanta un particolare primato; già allora è stato il primo smartphone 5G in commercio in Europa. In totale in questo lustro, sono stati 100 milioni gli smartphone della linea venduti in questa area geografica.
Il design di Oppo Reno 12 e 12 Pro
I dispositivi, caratterizzati dal Futuristic Fluid Design di Oppo, vantano un pannello posteriore in vetro, dotato di un design audace e un color argento futuristico. Il vetro è stato realizzato con la Fluid Ripple Texture. L’obiettivo era di creare una sensazione di tridimensionalità, a modo di acqua increspata. Una sensazione visiva resa possibile dall’uso dell’effetto parallasse, che però non snatura una texture liscia e specchiata. Reno 12 può contare anche su una colorazione Black Brown, con tonalità cacao e priva di raccogliere impronte digitali. La versione Pro invece è acquistabile anche nella colorazione Nebula Black, con tratti opaco e lucidi, con le due metà separate da un nastro metallico che attraversa il retro del telefono orizzontalmente. Entrambi, sono certificati Ip65.
Oppo Reno 12 e Reno 12 Pro, sono dotati di uno schermo Oled da 6,7 pollici, con frequenza d’aggiornamento fino a 120Hz. La versione Pro gode dell’Infinite View Screen, che vanta un design a micro-curve. Lo schermo curvo consente una presa come quella di uno schermo piatto. Ridotti, secondo quanto riferito dal produttore, i tocchi accidentali che si possono verificare con uno schermo curvo. A bordo anche la tecnologia Splash Touch che consente di usare il telefono anche se le mani non sono asciutte. Lo schermo è protetto da Corning Gorilla Glass 7i, per la prima volta su uno smartphone.
Le specifiche tecniche
A bordo i due modelli sono alimentati dal chipset MediaTek Dimensity 7300-Energy, comporto da quattro core A78 e quattro core A55, rispettivamente per le prestazioni e l’efficienza. Basato sulla ColorOs Trinity Engine, i modelli Ai possono identificare le abitudini dell’utente, mentre il Cpu-vita può allocare con precisione le risorse del SoC, per un minor consumo energetico pur mantenendo stabilità e fluidità. Allo stesso modo, la Ram-Vita consente un miglioramento nell’utilizzo della memoria per accelerare la velocità di avvio delle app e dello switch tra di esse. Entrambi i modelli dispongono di una batteria da 5.000 mAh, con carica fino a 80W.
IA Phone
Per offrire algoritmi di Intelligenza Artificiale, la casa cinese ha collaborato con Google, Microsoft e MediaTek. I device permettono di usufruire di funzioni di Intelligenza Artificiale generativa, tra cui Ai Eraser, attraverso cui è possibile rimuovere elementi di disturbo all’interno delle foto, mentre Ai Clear Face consente di apportare delle modifiche ai contorni del viso, capelli e sopracciglia. Ai Best Face può invece identificare i soggetti delle foto con gli occhi chiusi e porvi rimedio. Ai Studio invece può creare avatar digitali o ritratti partendo da una foto come input.
La Serie Reno 12 utilizza le capacità del modello linguistico Google Gemini per alimentare Ai ToolBox, una nuova funzionalità posta nella barra laterale intelligente. Dispone di funzioni come Ai Write, Ai Speak e a Ai Summary. Tali funzionalità sfruttano le capacità di riconoscimento per consigliare le funzioni Ai in base ai contenuti visualizzati sullo schermo dall’utente. Ad esempio si potranno generare contenuti per i social media, riassunti per gli articoli più lunghi, mentre nell’applicazione Recording, vi è la funzionalità Ai Recording Summary, utile per estrarre riassunti di testo da una registrazione vocale.
L’Intelligenza Artificiale è anche al servizio della connettività, con Ai LinkBoost. All’interno del dispositivo avviene un miglioramento della latenza di rete in aree con segnale debole o reti congestionate. Migliora anche il passaggio da WiFi a rete cellulare, con la possibilità di aumentare la velocità di recupero del segnale, ad esempio quando si esce da ascensori o seminterrati. La nuova linea vanta la prima certificazione al mondo TÜV Rheinland High Network Performance. Infine, BeaconLink potenzia la trasmissione Bluetooth per abilitare comunicazioni a una distanza di fino a 200 metri, rendendo possibile effettuare chiamate vocali in situazioni di emergenza senza bisogno di copertura di rete.
Il reparto fotografico
I due telefoni dispongono di un sensore Sony LYT-600, con stabilizzatore ottico. I ritratti possono contare su uno zoom 2x. La vocazione al ritratto viene ereditata dai modelli precedenti, e sono arricchitti dalla Telephoto Portrait Camera da 50 Mpixel. Anche i selfie sono acquisiti da una fotocamera da 50 Mpixel. La fotocamera anteriore e quelle posteriori possono registrare video fino a 4k a 30fps.
Prezzi e disponibilità
Oppo Reno 12 Pro è disponibile dal 18 giugno su Amazon e su Oppo Store, oltre a presenziare sugli scaffali delle principali catene di elettronica al prezzo consigliato di 599,99 euro. In arrivo nei prossimi giorni anche il modello base, al costo di 499,99 euro. Fino al 21 luglio si potrà partecipare al programma di trade-in, per ricevere uno sconto di 100 euro sul modello Pro e 80 euro sul modello base. Su Amazon invece, dal 18 al 25 luglio, si potrà ricevere una volta completato l’acquisto della versione Pro, un credito Amazon di 50 euro sul proprio account, per sfruttarlo nel corso di acquisti futuri. Diversamente, il credito sarà di 30 euro con l’acquisto di Reno 12.