OxygenOS 11: OnePlus spiega perché è scappata da Android Stock

Con OxygenOS 11, OnePlus ha deciso di abbandonare definitivamente Android Stock. La nuova versione del software del produttore cinese sembra essere ispirata dall’interfaccia utente One di Samsung, concentrandosi molto sull’uso con una sola mano e la semplicità. In un certo senso è un incrocio tra One UI e Android stock.

Molti utenti ne sono rimasti soddisfatti, mentre altri non hanno particolarmente gradito perché abituati all’interfaccia stock di Android che spesso li ha convinti maggiormente da un punto di vista della praticità e della fluidità.

D’altra parte, questo approccio aiuterà sicuramente l’uso degli smartphone con una sola mano. Inoltre, la riprogettazione si presenta ben curata e intuitiva.

Anche uno dei telefoni “più piccoli” dell’azienda, OnePlus 8, si ritrova ormai a fare i conti con i centimetri. Quindi, una tale modifica probabilmente porterà più vantaggi che svantaggi in termini pratici. Detto questo, OnePlus ha deciso di spiegare perché ha effettuato il passaggio.

L’azienda afferma di aver sempre pensato che Android stock fosse “un buon punto di partenza per i dispositivi mobili” aggiungendo però “che ci sia molto da poter fare per regalare un’esperienza ancora migliore”

OnePlus afferma che, con l’aumentare delle dimensioni del display, aumenta anche lo spazio bianco inutilizzato. Pertanto, l’azienda ha voluto utilizzarlo al meglio conducendo test A/B con i suoi utenti al fine di determinare le dimensioni.

OxygenOS 11: uscita

La prima build stabile di OnePlus OxygenOS 11 dovrebbe arrivare alla fine di questo mese per OnePlus 8 e 8 Pro.

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Andrea Puchetti

Appassionato di tecnologia fin dalla nascita. Sempre in giro con mille gadget in tasca e pronto a non farsi sfuggire le novità del momento per poterle raccontare sui canali di Cellulare Magazine.