Lo scorso agosto, Google ha lanciato la sua nuova gamma di smartphone premium, introducendo ben quattro nuovi modelli: Google Pixel 9, Pixel 9 Pro, Pixel 9 Pro XL e Pixel 9 Pro Fold.
Con l’annuncio di questi smartphone di fascia alta, l’attenzione si sposta ora sul prossimo modello di fascia media: il Pixel 9a. Il sito Android Headlines, in collaborazione con il leaker francese OnLeaks, ha recentemente pubblicato diversi rendering 3D dello smartphone. Queste immagini ci permettono di scoprire non solo alcune delle caratteristiche tecniche, ma anche le novità nel design.
Un cambiamento al reparto fotografico
Una delle modifiche più evidenti nel design del Pixel 9a riguarda il modulo fotografico. Google sembra aver abbandonato l’iconica barra orizzontale che caratterizzava i precedenti modelli Pixel. Fino ad ora, questa barra si estendeva per tutta la larghezza del telefono o si presentava come una pillola integrata nel retro del dispositivo.
Nel caso del Pixel 9a, invece, il modulo fotografico sembra essere più semplice, con due soli obiettivi: un grandangolo e un ultragrandangolo. Il tutto in un design piatto e senza sporgenze, che permette di appoggiare lo smartphone completamente sul retro, offrendo una maggiore stabilità.
Un design ispirato ai modelli premium
Nonostante il posizionamento di fascia media, il Pixel 9a sembra mantenere diversi elementi di design del Pixel 9. Tra questi, i bordi piatti sono una caratteristica chiave che avvicina esteticamente il Pixel 9a ai suoi “fratelli” di fascia alta.
Secondo quanto riportato da Android Headlines, il Pixel 9a dovrebbe integrare il chip Tensor G4, lo stesso utilizzato nei modelli premium. Lo smartphone sarà inoltre dotato di uno schermo da 6,1 pollici, 8 GB di RAM e 128 GB di spazio di archiviazione, caratteristiche che lo rendono molto competitivo nel segmento di fascia media.
Data di presentazione del Pixel 9a
Per quanto riguarda la presentazione ufficiale del Pixel 9a, se Google manterrà il suo tradizionale calendario di rilascio, lo smartphone potrebbe essere svelato durante la conferenza Google I/O, che solitamente si tiene intorno a maggio.