In meno di tre settimane dall’uscita è già diventato un fenomeno mondiale. Non solo Pokémon Go è stata l’app più scaricata di tutti i tempi nella prima settimana di uscita, ma ha anche raggiunto la fantasmagorica quota di 60 milioni di download. Secondo il sito specializzato App Annie non è però solo il numero di download a fare la differenza, quanto le sue potenzialità per diventare un’app miliardaria.
Pokémon Go è uscito in Giappone il 22 luglio. Grazie ai software di monitoring di App Annie è stato possibile verificare che, mentre un utente su dieci utilizza l’app ogni giorno, in Giappone un giocatore su quattro la utilizza ogni giorno. Inoltre, anche se l’app è disponibile da meno di una settimana (è stato preso in esame il periodo dal 22 al 24 luglio) i giocatori giapponesi spendono gli stessi soldi (in app purchase) della controparte americana, contribuendo a più dell’80% dei profitti mondiali dell’app per quanto riguarda l’Apple store.
Il lancio giapponese è stato anche importante per l’introduzione della partnership con McDonald’s Japan di cui si parlava da tempo. Immaginate 2.900 negozi trasformati in palestre per far combattere i Pokémon, dove denaro virtuale speso nell’app e quello reale, speso masticando hamburger e trangugiando bibite gassate, si incontrano. Ovviamente questo è il primo passo. Secondo App Annie presto arriveranno nuovi partner, magari più piccoli e con partnership meno roboanti, che beneficeranno della vicinanza con i mostriciattoli della saga.
Di seguito il videomessagio di John Hanke, Ceo di Niantic.