Negli ultimi sei anni, quasi 500.000 power bank venduti esclusivamente su Amazon sono stati richiamati dalla Commissione per la Sicurezza dei Prodotti di Consumo degli Stati Uniti (CPSC).
Questi dispositivi, prodotti da Charmast, presentavano gravi difetti di sicurezza, tra cui surriscaldamento, fusione, espansione, fumi tossici e addirittura incendi. L’uso di questi power bank può comportare rischi significativi per gli utenti, come scottature e lesioni, dato che l’azienda ha ricevuto 44 segnalazioni di problemi.
Inoltre, quattro consumatori hanno riportato casi di ustioni e vesciche a causa di questi difetti. I power bank riguardanti il richiamo sono disponibili in vari colori, tra cui nero, blu, verde, menta, rosa e bianco, con il nome “Charmast” sulla parte frontale e il modello “W1056” stampato sul retro.
Azioni da intraprendere per i possessori
Chi è in possesso di uno dei power bank Charmast modello W1056, è stato fortemente consigliato di interromperne immediatamente l’uso e invitato a seguire le linee guida fornite dal produttore per garantire un appropriato risarcimento e prevenire incidenti futuri. Ignorare questa problematica potrebbe esporre a gravi rischi.
Procedure per la restituzione e smaltimento
Per restituire il power bank, i consumatori americani devono inviare una lettera a Charmast contenente una fotografia del dispositivo e alcune informazioni personali. Sulla lettera, dovranno scrivere il proprio nome e la data in cui è stata scattata la foto. È anche indispensabile includere il cavo di alimentazione. Dopo aver inviato la lettera, è necessario smaltire il power bank in modo appropriato, seguendo le normative locali. Non gettare il dispositivo tra i rifiuti domestici o nei contenitori per il riciclaggio delle batterie. Si consiglia di contattare Charmast via email per ulteriori dettagli.