Le quote di mercato nel settore smartphone nel Q2 2016 hanno solamente due protagonisti: Android e iOS. Insieme formano il 99.1% lasciando ben poco spazio ad alternative. A rivelarlo è la società di ricerche Gartner, che nel secondo trimestre del 2016 ha contato oltre 344 milioni di unità spedite, 296.912 per la precisione, su cui Android regna incontrastato con l’86,2% mentre Apple rincorre con il 12,9%.
Il dato più interessante risiede però altrove: rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, Android è salito del 4% rosicchiando quote di mercato a Windows (-1,9%), a BlackBerry (-0,2%) ma soprattutto ad Apple, che ha spedito 44,3 milioni di iPhone registrando un involuzione del -1,7%. I Lumia non vanno nonostante l’aggiornamento a Windows 10 Mobile. Nel secondo quarto del 2015 si registrarono 8,2 milioni di dispositivi Microsoft, quest’anno solamente 1,97 milioni.
“Google sta evolvendo la piattaforma Android velocemente, per permettere ai players Android di rimanere all’avanguardia sulla tecnologia degli smartphone”, ha dichiarato Roberta Cozza, research director di Gartner.” Di fronte a un mercato degli smartphone altamente mercificato, l’attenzione di Google è rivolta all’ampliamento e diversificazione della piattaforma Android con funzionalità aggiuntive, come la realtà virtuale, permettendo esperienze più intelligenti e raggiungere i dispositivi indossabili, dispositivi domestici collegati, intrattenimento in auto e TV. “
A guidare la classifica produttori troviamo sempre Samsung con 76,7 milioni di dispositivi spediti e una quota di mercato del 22,3% in salita di +0.5%. Apple ha venduto meno, di circa 4 milioni di iPhone mentre Huawei fa un ulteriore passo in avanti e si conferma terza potenza mondiale con 30,6 milioni. Stabile Xiaomi al quinto posto che sembra aver tirato il freno a mano dopo la rincorsa degli ultimi anni, Oppo, invece, aumenta di oltre 10 milioni le unità spedite e si posiziona quarta con 18 milioni di dispositivi.
“Caratteristiche come una telecamera anteriore stabilizzata per selfie e tecnologia di ricarica rapida, hanno aiutato Oppo a ritagliarsi un mercato di nicchia per se stesso e aumentare le vendite in un mercato degli smartphone altamente competitivo”, ha riferito Gupta.