Samsung sta valutando seriamente il rebranding della sua linea top di gamma Galaxy S all’interno del panorama Android e non solo. Lo ha riferito il boss della divisione mobile dell’azienda Koh Dong-jin (DJ Koh) ai giornalisti poco prima dell’inizio del Mobile World Congress 2018.
Il dirigente ha ribadito che Samsung è fermamente convinta di continuare a utilizzare il nome Galaxy che è uno dei brand più preziosi al mondo, ma ha rivelato che il sistema di numerazione potrebbe essere scartato in futuro. Voci recenti hanno suggerito che la serie Galaxy S10 potrebbe effettivamente essere pubblicizzata come Galaxy X e costituita da tre dispositivi: i successori dei Galaxy S9 e Galaxy S9 Plus oltre al primo smartphone pieghevole dell’azienda che è già stato associato a quel nome in diverse occasioni.
Samsung lo ha già fatto con alcune delle sue linee di prodotti come la serie Galaxy A8 (2018) ma il colosso di Seoul non ha ancora stabilito cosa fare con la gamma di punta. Si prevede che il prossimo Galaxy Note rimarrà con lo schema di denominazione esistente e sarà lanciato come Galaxy Note 9 a fine estate.
L’apparizione di Mr. Koh MWC 2018 ha portato dei riferimenti al progetto di smartphone pieghevole dell’azienda pur evitando risposte al suo eventuale rilascio. Secondo l’esecutivo, Samsung non persegue più una strategia del settore e si concentra invece sulla fornitura di dispositivi “meritevoli di essere pagati”, indipendentemente dal fatto che siano basati su un concetto innovativo o meno.
Mr. Koh ha anche confermato che Samsung sta ancora cercando uno speaker abilitato per Bixby e probabilmente debutterà nella seconda parte dell’anno.