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Registrazione delle chiamate: Google lavora a una nuova funzione

Circa un anno fa, Google ha aggiunto il supporto alla registrazione delle chiamate all’app Google Phone. La funzionalità è stata in seguito introdotta sulla linea di smartphone Pixel e su alcuni dispositivi di Nokia e di Xiaomi.

Ora Google starebbe lavorando per migliorare questa funzione così da renderla in grado di registrare automaticamente le chiamate provenienti da numeri sconosciuti (cioè non registrati nella rubrica del proprio smartphone).

Il classico “tear down” (l’analisi delle stringhe di software) dell’ultimo aggiornamento dell’app Google Phone (versione 59) compiuto dagli esperti di XDA Developers ha rivelato la presenza di alcune nuove stringhe di codice che evidenziano dei cambiamenti.

Le stringhe menzionano alcuni nuovi messaggi che avviseranno gli utenti della funzione una volta che questa verrà lanciata.
La prima stringa contiene un disclaimer con il quale si avvisano entrambi gli utenti che potrebbe essere richiesto il loro consenso alla registrazione. Tutti saranno informati in anticipo che la chiamata è in fase di registrazione. Le registrazioni verranno archiviate solo sul telefono.

Gli utenti vedranno poi apparire una finestra di dialogo che richiederà loro se desiderano attivare la registrazione automatica delle chiamate per i numeri non presenti nell’elenco dei contatti.

Due le opzioni disponibili: “Registra sempre” e “Annulla“, per abilitare o disabilitare la funzione. Le stringhe menzionano anche un pulsante per la funzione, che dovrebbe essere posizionato nelle impostazioni dell’app una volta che questa è stata lanciata.

Al momento, Google non ha rilasciato alcuna informazione sulla nuova funzione di registrazione delle chiamate.
Vale la pena ricordare – tuttavia – che, sebbene sia possibile installare l’app Google Phone su quasi tutti i dispositivi Android, la funzione di registrazione delle chiamate è disponibile solo su alcuni modelli. Inoltre, il fatto che dei pezzi di codice diano la possibilità di attivare una determinata funzione non significa che questa venga resa disponibile in futuro.