Secondo un pool di dermatologi della London Clinic, la postura che si assume quando si guarda il display dello smartphone, posto più in basso rispetto alla linea dello sguardo, sarebbe responsabile dell’aumento delle rughe sul collo. In particolare le più soggette a questa problematica sarebbero le donne tra i 18 e i 40 anni che, in media, reclinano la testa verso il basso per controllare il cellulare fino a 150 volte al giorno.
Questa postura innaturale porta a un eccessivo rilassamento della cute nella zona del collo, alla formazione dei segni e anche a un inarcamento della linea delle clavicole. I medici inglesi hanno trovato anche un termine ad hoc per definire il problema: tech neck.