I costi di produzione dell’iPhone 15 Pro sono saliti del 12% circa, rispetto a quelli dell’iPhone 14 Pro Max dello scorso anno.
È quanto afferma Nikkei Research, che ha rivelato una stima dei costi di tutti i componenti, dopo aver smontato un iPhone 15 Pro.
I componenti presenti all’interno dell’iPhone 15 Pro Max costerebbero 558 dollari, con un aumento del 12% rispetto a quelli di Phone 14 Pro Max.
Come previsto, la maggior parte dei componenti che si trovano all’interno dell’iPhone 15 Pro Max, a parte la memoria flash NAND, sono più costosi rispetto al 14 Pro Max. Il nuovo telaio in titanio, la fotocamera con zoom 5x e il chipset A17 Pro rappresentano i principali fattori di costo.
Si stima che il modulo teleobiettivo 5x aggiornato costi 30 dollari, un notevole aumento del 280% rispetto al modulo teleobiettivo 3x del 14 Pro Max.
La scocca in titanio del 15 Pro Max costa 50 dollari, con un aumento del 43% rispetto al telaio in acciaio inossidabile del modello dell’anno scorso.
Il nuovo chipset A17 Pro costa 130 dollari mentre il display arrivi a 115 dollari, con aumenti rispettivamente del 27% e del 10%.
Per quanto riguarda il resto della gamma iPhone 15, Nikkei stima che il costo dei componenti per il modello 15 Pro sia pari a 523 dollari, l’8% in più rispetto al 14 Pro mentre l’iPhone 15 Plus (442 dollari) e il modello di base iPhone 15 (423 dollari) sono rispettivamente più costosi del 10% e del 16%.
Se Apple continuerà a rinunciare a trasferire l’aumento dei costi ai consumatori, i profitti dell’azienda potrebbero subire un duro colpo. A tale proposito Kashio, CEO di Fomalhaut, afferma che l’anno prossimo Apple potrebbe aumentare i prezzi di alcuni modelli (diversi dal Pro Max).
Tra circa 11 mesi, quando Apple presenterà la serie iPhone 16, l’attenzione sarà probabilmente maggiore che mai sulla strategia dei prezzi del colosso tecnologico.