Il Galaxy Note20 Ultra 5G è l’ultimo gioiello sfornato da Samsung. Come sempre avviene nella seconda parte dell’anno, il produttore coreano presenta il suo celebre modello dotato di S Pen, e lo arricchisce ogni anno di nuove funzioni, integrando nel contempo la migliore tecnologia disponibile.In questo caso la scelta è caduta su un luminoso display da 6,9 pollici, sul processore Exynos 990, un octa core con frequenza massima di 2,73 GHz e connettività 5G, un pennino con funzioni evolute, più preciso e con minore latenza, tre fotocamere posteriori (con ottica principale da 108 Megapixel), a cui si aggiunge un sensore AF, un’ottica selfie da 10 Megapixel e riprese in 8K.
Samsung Galaxy Note20 Ultra 5G scheda tecnica
Samsung Galaxy Note20 scheda tecnica
Samsung Galaxy Note20 Ultra: il design
Le linee di Galaxy Note20 Ultra sono scandite dal suo display, un pannello praticamente privo di cornici. Lo smartphone misura 164,8×77,2×8,1 millimetri e pesa 208 grammi. Non un peso piuma (in tasca si sente), ma un dispositivo solido fra le mani, con linee decise, corpo in metallo e colori ricercati di indubbia bellezza. Mystic Bronze, il colore del modello ricevuto in prova, è diventato il colore flagship di tutta la linea e permea anche gli auricolari Buds Live e lo smartwatch Galaxy Watch 3. Piace, attrae sguardi e soprattutto si sporca poco (grazie anche a un effetto satinato e al disegno della texture). La S Pen, alloggiata sul bordo inferiore sinistro, è perfettamente integrata con lo chassis e si estrae con una leggera pressione.
Sul retro, il pacchetto fotocamere è ben evidenziato in un’isola rettangolare, che sporge di alcuni millimetri dal retro della scocca. Qui, il pensiero è come al solito duplice. Lo spessore può infastidire lo sguardo e causa una leggera zoppìa allo smartphone quando questo viene appoggiato su una superficie piana senza custodia (la cover infatti risolve il problema). A noi, in tutta verità, è piaciuta l’aggressività della soluzione, che ci sembra rendere l’Ultra ancora più tecnologico.
Il display
Siamo in presenza di un display Amoled Dual Edge Quad HD Infinity-O da 6,9 pollici, con una frequenza di aggiornamento di 120Hz, una risoluzione di 1.440×3.088 pixel e 496 ppi di densità. Nell’utilizzo quotidiano il pannello offre colori vivaci, eccellente retroilluminazione e una naturale riproduzione dei colori. Fra l’altro la frequenza di aggiornamento dello schermo riconosce quando stiamo usando il pennino, portando il refresh alla velocità massima, così da rendere l’esperienza di scrittura più immediata, corretta ed efficace.
L’hardware
Samsung Galaxy Note20 Ultra 5G è equipaggiato con il processore Exynos 990 5G ed è disponibile (sempre e solo in versione 5G) in due tagli di memoria. Con 12 GB di Ram e 256 GB di memoria interna o con 12 GB di Ram e 512 GB di storage. Quest’ultimo modello è però acquistabile solamente sull’e-commerce di Samsung (nel colore bianco). Non manca (a differenza della versione base di Note20) la possibilità di estendere la memoria con schede microSD fino a 1TB. C’è la possibilità di utilizzare una seconda Sim, ma con un sistema ibrido: in pratica nello slot si può inserire o la seconda Sim o l’espansione di memoria, non entrambe.
Il processore assicura ottima potenza a tutto il sistema che non denota rallentamenti ma non è esente da qualche surriscaldamento durante operazioni in multitasking o particolarmente complesse.
La S Pen: nuova esperienza
La S Pen è da sempre un esclusivo valore aggiunto della gamma Note e anche quest’anno non si smentisce. Certo, il grande salto tecnologico di questo accessorio era già stato compiuto lo scorso anno, con l’introduzione delle Air Action e di ogni forma di condivisione dei file creati. L’edizione 2020 del pennino accelera sul fronte della precisione, della reattività e della rapidità della scrittura, portando addirittura la latenza con la quale avvengono le operazioni sullo schermo a 9ms. In più, ci sono nuove feature che possono essere attivate con le gesture, come tornare alla schermata iniziale o fare uno screenshot con un movimento del polso.
La S Pen misura 5,8×4,35×108 mm e pesa 3 grammi. Anche Samsung Notes è cresciuto. Ora si può registrare un messaggio audio mentre si prendono appunti: basta toccare una parola nelle note per passare al momento corrispondente nella registrazione.
L’interfaccia One UI
Il software che anima Galaxy Note20 Ultra è Android 10, su cui si muove la One UI 2.5 di Samsung: un’interfaccia potente, aggraziata dal punto di vista grafico e molto migliorata negli ultimi tempi. È altamente personalizzabile e ricca di funzioni. Come sempre Samsung rivolge una cura particolare alla sicurezza dei dati perosnali che si trovano nel cellulare, grazie all’ormai consolidata presenza dell’ambiente Knox.
Sul fronte dell’usabilità segnaliamo, per la prima volta, la possibilità di utilizzare Samsung Dex in modalità wireless: è così possibile ad esempio collagare il dispay dello smartphone a un monitor più grande, come quello di uno schermo Tv.
Fotocamera
Lo smartphone di presenta con una tripla fotocamera: c’è un obiettivo principale da 108 Megapixel (F/1.8), un’ottica ultra grandangolare da 12 Megapixel (F/2.2) e un tele da 12 Megapixel con zoom ottico 5X (F/3.0) e Super Resolution Zoom fino a 50x. La selfie cam è invece una Dual Pixel autofocus da 10 Megapixel, con luminosità F/2.2.
Gli scatti sono di ottimo livello. L’ottica da 108 Megapixel opera con pixel binning 9-1 e assicura ottime foto in presenza di luce diurna. Eccellenti le macro, mentre forse c’è bisogno di qualche piccolo adeguamento software per “registrare” al meglio la gestione degli scatti serali o notturni, reaizzati sia in automatico sia modalità notte.
Come da Dna Samsung, l’esperienza d’uso della sezione fotografica è ai massimi livelli, grazie alla fluidità e alla piacevolezza con le quali si passa da una funzione all’altra e da un’ottica all’altra.
Grande il lavoro anche sulla parte video: la fotocamera da 8K registra a 24 fps in formato 16:9 o 21:9. Si gira anche in 4K a 60 fps, in Full HD a 240 fps e in HD a 720p a 960 fps.
È possibile accedere alla modalità Video Pro con messa a fuoco, audio, esposizione, strumenti di zoom e ripresa a 120 fps con opzioni Full HD.
Audio e ricezione
Voto totalmente positivo per la parte audio. Il vivavoce offre un volume buono, sia in conversazione sia nella riproduzione di contenuti musicali e video. Non abbiamo mai rilevato eco o timbri metallici in conversazione. Pieni voti anche alla ricezione dello smartphone, mai in difficoltà anche con segnale di rete ballerino. Avete presente quando il vostro telefono durante una gita in montagna prende il segnale e quello del vostro compagno di avventura va k.o? Sono soddisfazioni!
Batteria
La batteria è uno di quei “turning point” da analizzare con cura. Il Galaxy Note20 Ultra ne integra una da 4.500 mAh, che è molto più potente rispetto a quella da 3.500 mAh impiegata sul Note 10 lo scorso anno. Tuttavia, in un anno, l’energia richiesta dai moderni smartphone è cresciuta esponenzialmente e, inoltre, abbiamo a che fare con un modello 5G, sicuramente più energivoro. Si giunge dunque a sera con un uso parco e pacato, mentre se si esagera nell’utilizzo di app e servizi oltre che con le chiamate e le chat, il rischio è di dover fare una fermata per ricaricare il telefono. Telefono che dispone di una velocità di ricarica di circa il 50% in 30 minuti utilizzando il caricabatterie da 25 W presente nella confezione. Ovviamente disponibile anche la ricarica rapida.
Prezzo, prevendita e bundle
Galaxy Note20 Ultra 5G è disponibile a partire da 1.329 euro (nella configurazione con 12+256 GB di memoria) e a 1.429 euro nella versione 12+512 GB.
Chi acquista in prevendita (fino al 20 agosto) un Galaxy Note20 riceverà a scelta il «gaming pack» (3 mesi dell’abbonamento Xbox Game Pass Ultimate, game controller dedicato e wireless charger) oppure il «music pack» (Galaxy Buds Live bianche). Lo smartphone sarà poi disponibile in tutti i punti vendita a partire dal 21 agosto.
I nostri awards…
Samsung Galaxy Note20 Ultra 5G si aggiudica quattro dei nostri Awards per essersi distinto particolarmente in quattro aree: il display, dai colori realitici e praticamente privo di cornici; il design, una diretta conseguenza della bellezza dello schermo che occupa praticamente tutta l’area frontale dello smartphone, e che è impreziosito dall’utilizzo del metallo per lo chassis e dal nuovo colore flagship Mytsic Bronze; l’hi-tech, per le tante soluzioni tecnologiche e il miglioramento delle performance del pennino; per il reparto fotografico top di gamma.
Il giudizio di Cellulare Magazine:
Samsung Galaxy Note20 Ultra 5GNon c’è niente da fare. La serie Note continua ad esercitare un fascino esclusivo, che non trova pari in altri prodotti. È ormai un vero e proprio marchio di fabbrica, il cui successo non è da ricercare in uno o nell’altro particolare che, di anno in anno, si aggiunge ai nuovi modelli, ma in un equilibrato mix di hardware e software, che continua a crescere e migliorare. È indubbio che la S Pen rappresenti il cuore di questo mix che, nel tempo, ha saputo togliersi l’etichetta di uno smartphone riservato solo al consumatore business, per vestire i panni del campione della produttività, ambito da un target ampio e composito.
Anzi, l’edizione 2020 completa questo non facile percorso, avendo addirittura la sfrontatezza di inserire una forte nota gaming, caratteristica che sarebbe stata quasi impossibile pensare fino a qualche anno fa.
Il Galaxy Note20 Ultra 5G rappresenta dunque la chiusura di un cerchio perfetto, a lungo rincorso e ora trovato.
Sarà un rivale con cui tutti i top di gamma dovranno confrontarsi a partire dalle prossime settimane.
PRO
- Display ampio e dai toni cromatici realistici
- Reparto fotocamera di alto livello
- La S Pen rappresenta un grande valore aggiunto
CONTRO
- La batteria non è sempre sufficiente per arrivare a sera con un utilizzo intenso dello smartphone
- Manca il jack audio da 3,5 mm