Samsung Galaxy S25 Ultra: nuovi dettagli sui sensori della fotocamera

Le specifiche della fotocamera del Samsung Galaxy S25 Ultra rivelano un setup altamente competitivo, che include una combinazione di sensori estremamente avanzati.

Il cuore pulsante della fotocamera principale è rappresentato da un sensore Samsung ISOCELL HP2 da 200 Megapixel con un’apertura di f/1.7, che promette prestazioni ottimali anche in condizioni di scarsa illuminazione. Questo sensore ha una dimensione di 1/1.3″ e pixel variabili da 0.6µm a 2.4µm, garantendo una grande flessibilità nelle riprese.

In aggiunta, il sistema di teleobiettivi beneficia di un Sony IMX754 da 12 Megapixel per il teleobiettivo 3x, e un Sony IMX854 da 50 Megapixel per il teleobiettivo 5x. Completa il pacchetto un sensore per selfie da 12 Megapixel, Samsung ISOCELL S5K3LU, progettato per catturare i ritratti con dettagli nitidi e colori vivaci.

Un’innovazione interessante riguarda l’ultrawide, che introduce un nuovo hardware con il sensore Samsung ISOCELL S5KJN3, noto come GN3, caratterizzato da 50 Megapixel e una dimensione ottica di 1/1.57″. Questo sensore, con pixel di 1.0µm, offre l’opportunità di catturare scene più ampie con maggiore precisione.

Confronto con le fotocamere del Galaxy S24 Ultra

Quando si confrontano le specifiche della fotocamera del Samsung Galaxy S25 Ultra con quelle del suo predecessore, l’S24 Ultra, emergono somiglianze importanti.

Entrambi i modelli montano un sensore principale Samsung ISOCELL HP2 da 200 Megapixel, confermando l’intento di Samsung di mantenere un elevato standard di qualità per le immagini. Il sensore offre aperture e configurazioni simili, il che significa che gli utenti possono aspettarsi prestazioni paragonabili in diverse condizioni di illuminazione.

Per quanto riguarda i teleobiettivi, l’S25 Ultra offre un Sony IMX754 da 12 Megapixel per il teleobiettivo 3x e un Sony IMX854 da 50 Megapixel per il teleobiettivo 5x, che sono identici ai sensori utilizzati nell’S24 Ultra. La continuità in questi sensori sottolinea l’affidabilità e la coerenza dell’esperienza fotografica, permettendo agli utenti di catturare immagini dettagliate e di alta qualità anche a lunga distanza.

L’unica eccezione significativa si trova nell’obiettivo ultrawide, che per l’S25 Ultra utilizza un nuovo sensore Samsung ISOCELL S5KJN3 (GN3) da 50 Megapixel. Questo aggiornamento potrebbe tradursi in un miglioramento delle capacità di cattura di scene panoramiche, rispetto a quella montata nell’S24 Ultra, promettendo quindi un incremento delle prestazioni sull’ampiezza di campo visivo.

Aspettative future per il Galaxy S25 Ultra

Le aspettative per l’S25 Ultra sono elevate, soprattutto considerando la continuità delle specifiche fotografiche con l’S24 Ultra. Tuttavia, il settore è in attesa di eventuali innovazioni, in particolare per quanto riguarda il design del teleobiettivo. C’è una certa curiosità riguardo al possibile debutto della tecnologia ALoP (All Lenses on Prism), che potrebbe offrire una configurazione teleobiettivo più compatta e avanzata. Questa tecnologia, se implementata, potrebbe rivoluzionare l’esperienza fotografica sugli smartphone, riducendo le dimensioni globali dell’apparecchio senza compromettere la qualità delle immagini.

In aggiunta, si spera che Samsung introduca modifiche software significative in grado di ottimizzare ulteriormente le performance della fotocamera, migliorando l’intelligenza artificiale per la gestione delle immagini e il riconoscimento delle scene.

Da un punto di vista hardware, il miglioramento della stabilizzazione ottica dell’immagine è un altro aspetto molto atteso, dato che permetterebbe di ottenere scatti più nitidi anche in movimento.