Gear S3 si fa in due. Insieme con il Galaxy Note 7, Samsung all’Ifa 2016 ha portato la nuova generazione di smartwatch. La filosofia seguita è semplice: due modelli molto più orologi, meno prodotto hi-tech per pochi eletti. Senza però trascurare alcune funzioni necessarie come la certificazione IP68 per resistere a immersioni (1,5 metri per 30 minuti) e alla polvere, oppure il Gps integrato. Le due versioni di Gear S3 sono Frontier e Classic. Obiettivo dichiarato del produttore coreano è “adattarsi a tutti e a qualunque stile di vita”. Ecco dunque che Frontier esibisce un look più grintoso e compatto, quindi si propone come soluzione perfetta per chi predilige l’attività in outdoor senza rinunciare a stile e funzioni.
Dal canto suo, Gear S3 Classic è stato studiato per essere elegante, con uno stile minimalista tipicamente da orologio da polso. Quest’ultimo modello, spiega l’azienda, è stato studiato prestando “un’attenzione meticolosa per il dettaglio”. Forma e dimensioni sono state scelte per ricreare la sensazione di coerenza e stile che si rileva negli orologi di lusso.
In ogni caso, l’intendo dichiarato di Samsung consiste sempre nell’arricchire l’ecosistema di accessori che gravita intorno agli smartphone. Spiega Younghee Lee Executive Vice President of Global Marketing, Mobile Communications Business at Samsung Electronics: “Con il Gear S3 ci manteniamo fedeli alla tradizione di offrire wearable in versioni diverse per sottolineare lo stile di vita unico di ogni consumatore. Dotato di funzioni smart e un design elegante e sofisticato, il Gear S3 rappresenta un arricchimento significativo della nostra offerta di smartwatch”. Samsung porterà in Italia i nuovi smartwatch per novembre a un prezzo che si aggirerà intorno a 400 euro.
Sempre più orologio
Nell’ambito della presentazione del Gear S3, Samsung ha colto. l’occasione per analizzare. Il mercato europeo dei wearable ha iniziato a crescere a doppia cifra già dall’anno scorso e manterrà un ritmo così elevato fino al 2020. Dei 5,5 milioni di dispositivi finora venduti, la maggior parte sono stati smartwatch. Da qui la necessità di continuare a fare evolvere il prodotto: aumentare la durata della batteria, studiare design più fashion e incrementare la solidità. Anche perché le funzioni più richieste da parte degli utenti vertono su una maggiore disponibilità di interazioni con lo smartphone, pagamenti in mobilità, resistenza all’acqua, strumenti di controllo nell’ambito di uno scenario IoT e tool per il fitness (tra cui il Gps). Seguendo questi trend, Samsung ha individuato le novità da introdurre sul Gear S3: restyling dell’interfaccia grafica e maggiore coesione all’ecosistema. La cassa ha un diametro di 46 mm (display SuperAmoled da 1,3” con risoluzione di 360×360 pixel – 278 ppi) e l’estetica è stata sviluppata con l’aiuto di Yvan Arpa per conferire un aspetto molto più da orologio tradizionale.
Mentre con l’artista Arik Levy sono state ideati i cinturini (distribuiti su canali dedicati) e il layout del display, affinché assomigliasse quanto più possibile ai modelli classici da polso. Sono quindi 18 le “facce” che personalizzano il sistema operativo Tizen e sono offerti numerose varianti di cinturini abbinabili, sia in pelle sia in materiale sintetico (passo 22 mm). La corona rimane ruotabile come nel caso del Gear S2 al fine di controllare le funzioni messe a disposizione dal sistema operativo. Tra cui la possibilità di gestire le chiamate in entrata; da segnalare la presenza dello speaker integrato per gestire le conversazioni.
Altro ambito nel quale Gear S3 vuole fare la differenza riguarda l’attività all’aria aperta, con altimetro, barometro, Gps (operativo anche per sostenere le funzioni di Sos) e misuratore della velocità integrati, oltre alle solite risorse dedicate al fitness. Per supportare queste necessità, è stata integrata una batteria da 380 mAh (fino a 5 giorni di autonomia). “Con Samsung Gear S3, abbiamo puntato a integrare tradizione e tecnologia, presentando uno smartwatch straordinariamente intelligente. L’ampio display è ispirato a stili che caratterizzano i brand degli orologi più prestigiosi al mondo. Gear S3 è destinato a resistere alla prova del tempo in quanto è un orologio classico dotato di innovazioni tecnologiche all’avanguardia” dice il designer Yvan Arpa.
Resistente
Oltre alla certificazione IP68, Gear S3 ha il display protetto da una lastra Corning Gorilla Glass SR+, specificamente progettato per dispositivi indossabili per offrire un display più nitido, robusto e resistente ai graffi. Inoltre adotta la tecnologia Always On Display (AOD) a colori da 16 megapixel 16 per visualizzare l’ora sul display in qualsiasi momento invece di passare automaticamente al colore nero, conferendo al quadrante uno stile sofisticato che accarezza i sensi e che riproduce quello di un orologio analogico di lusso. Infine, in caso di emergenza, gli utenti possono attivare le funzioni di SOS e localizzazione per avvertire i soccorsi, amici e familiari in presenza di situazioni critiche, anche senza avere a portata di mano il telefono. Infine, il kit di sviluppo delle app per Gear S3 prevede il supporto per Knox Tizen al fine di abilitare funzioni di controllo, gestione e lo sviluppo di applicazioni personalizzate per l’ecosistema di indossabili Samsung, anche in ambito aziendale.