Samsung ha annunciato che è in corso la produzione di silicio per il suo nuovo processo produttivo a 7nm Low Power Plus (7LPP). Questo offrirà un aumento del 40% dell’efficienza complessiva dell’area, riducendo al contempo il consumo energetico fino al 50% o aumentando le prestazioni fino al 20%. Attraverso l’uso della litografia ultravioletta (EUV) estrema, il processo riduce ulteriormente il numero totale di strati necessari.
Samsung, in realtà, non è la prima azienda ad aver raggiunto nelle proprie fonderie il processo a 7 nm. La prossima generazione di SoC Snapdragon di Qualcomm e il successore diretto dello Snapdragon 845 che sarà chiamato Snapdragon 8150 sarà infatti realizzato sul processo 7nm della concorrenza TSMC già operativa da mesi. Questo non significa necessariamente che la posizione di Samsung sia peggiore perché le forniture per i propri dispositivi di punta e di fascia media provengono dalle fonderie interne.
La roadmap del produttore è finalizzata a raggiungere i 3nm anche se nel 2020 l’obiettivo è il processo produttivo a 4 nm.