Si chiama Sepios (seppia) ed è il primo drone subacqueo. È piuttosto goffo, poco aerodinamico e, a dirla tuta, assomiglia, poco a un pesce se non per le finte pinne in movimento. Ma ha il pregio di essere silenzioso e in grado di spostarsi su quattro assi senza alcun problema. L’hanno progettato gli studenti del Politecnico Federale di Zurigo (Svizzera) che lo stanno testando prima della definitiva messa in acqua.
“Il nostro robot è completamente assemblato e quasi operativo. Rimane l’implementazione del software. Sepios ha molti sensori che devono essere coordinati, tra una pressione e un sensore di umidità. Ci sarà anche una macchina fotografica e laser per il rilevamento di collisione e un’unità di misura inerziale (IMU) per misurare accelerazioni e velocità angolari“
Insomma, il più è fatto e il dreno è già perfettamente funzionante come dimostra il video che trovate qui in basso. Una volta che il software verrà ultimato e i vari sensori saranno operativi, aiuterà i biologi a studiare meglio la fauna acquatica.