Vi intendete di smartphone alla perfezione ma il motore della vostra macchina vi è indigesto e non sapete distinguere una candela da un carica batteria? E allora ecco qualche consiglio da Shell per evitare guai alla vostra autovettura. In particolare in questo articolo parleremo dei segnali che il motore vi invia e di come interpretarli per risparmiare sul conto del meccanico, spesso molto salato. Un rumore o un odore insolito possono indicare che nella vostra automobile c’è qualcosa che non va. Se osservate qualcosa o se sentite odori insoliti, non trascurateli.
Fumo dal tubo di scappamento: osservate i colori
Se dal tubo di scappamento esce del fumo, cercate di capire se è nero, azzurro o bianco. Il fumo nero è causato dalla combustione di carburante nel tubo di scappamento. Questo può derivare da una cattiva regolazione del carburatore (o degli iniettori, se presenti) o da un’ostruzione del filtro dell’aria.
Se il fumo nero si forma solo all’inizio della mattinata è probabile che la valvola dell’aria o la sezione di arricchimento del carburante nel sistema di iniezione debbano essere regolate. Il vostro concessionario potrà confermare la causa e risolvere il problema.
Il fumo azzurro indica invece combustione di olio. Sfortunatamente, l’emissione continua di fumo azzurro può segnalare la presenza di un problema costoso perché potrebbe dipendere dalle fasce elastiche o dalle pareti dei cilindri danneggiate.
Il fumo bianco potrebbe essere dovuto a una perdita di refrigerante o antigelo o all’ingresso forzato dei liquidi nelle camere di combustione dove vengono bruciati. Guarnizioni della testata che perdono, testate rotte e pareti dei cilindri danneggiate sono le cause più probabili del problema. Prima di procedere con la riparazione è meglio consultare il concessionario.
Odori insoliti? Ecco la guida
Prima di tutto verificate che l’odore che sentite provenga dalla vostra autovettura e non da quella davanti a voi. Nel descrivere l’odore al vostro rivenditore, cercate di ricordare se era:
dolciastro (probabilmente causato dalla combustione del refrigerante del motore);
acre, come di plastica bruciata (probabilmente causato da un guasto elettrico);
simile a quello di gomma bruciata (probabilmente causato dal surriscaldamento dei freni o della frizione).
Shell Helix Ultra con Pureplus technology: il processo
Insomma, fate attenzione ai segnali del motore e cercate di trattarlo sempre al meglio. Il nostro consiglio è di utilizzare per la vostra autovettura un olio motore sintetico come Shell Helix Ultra con Pureplus technology, formulato per soddisfare i più severi requisiti dei costruttori. Shell, che da oltre 40 anni investe in ricerca tecnologica, ha infatti brevettato un modo nuovo di produrre oli base sintetici. Il processo, denominato Pureplus, sfrutta l’ingegneria chimica per progettare le molecole dell’olio motore. In questo procedimento rivoluzionario viene utilizzato il gas naturale anziché il petrolio per generare un olio base cristallino e privo di impurità. Ne deriva un olio più stabile e con migliori proprietà di scorrimento alle alte temperature. Ma non solo. Rispetto ai concorrenti, gli oli realizzati con tecnologia Pureplus sono più efficaci perché presentano una minore viscosità alle basse temperature (da -25 a -40 °C) riuscendo a lubrificare meglio il motore anche all’avviamento.
Shell Helix Ultra con Pureplus technology: i vantaggi
La tecnologia Pureplus si trasforma in vantaggi concreti per gli automobilisti. L’olio sintetico derivato dal gas naturale Shell Helix Ultra con Pureplus technology, permette di avere un motore più pulito e un maggiore risparmio di carburante dovuto alla riduzione dell’attrito e alla minore resistenza al pompaggio derivata dall’ottimale viscosità alle basse temperature. Inoltre, l’eccezionale viscosità anche a temperature estreme, permette al motore di durare più a lungo. Infine, la tecnologia Pureplus consente anche di risparmiare sui consumi di olio grazie alla minore volatilità. In questo modo anche i tradizionali “rabbocchi” saranno meno frequenti.
Per maggiori approfondimenti: Shell Helix Ultra con PurePlus Technology