Se gli smartphone di Apple piangono, e hanno definitivamente perso la seconda posizione mondiale ai danni di Huawei, i Watch vanno a gonfie vele e si confermano i dispositivi da polso smart più venduti al mondo.
Secondo un rapporto della società di analisi Counterpoint (settimana scorsa era stata la volta di IDC) pubblicato oggi, le spedizioni di Apple Watch sono cresciute del 22% nel 2018. Il numero totale di unità vendute non è stato dichiarato ufficialmente – le stime si aggirano attorno ai 22,5 milioni di unità – ma Counterpoint afferma che la Serie 4 degli smartwatch di Apple si è aggiudicata la palma del modello più venduto dell’anno.
Apple è riuscita a vendere ben 11,5 milioni di unità della Serie 4 tra il lancio commerciale del wearable, avvenuto il 21 settembre, e la fine di dicembre. Ciò significa che le vendite della Serie 4 hanno rappresentato circa la metà delle spedizioni totali di smartwatch Apple. Ma quali sarebbero le ragioni di tale successo? Secondo Counterpoint andrebbero ricercate nella presenza di funzioni per la salute come l’ECG e il rilevamento delle cadute.
Il secondo smartwatch più popolare è stato il predecessore della Serie 4, la Serie 3. E, come se non bastasse, la Serie 1 completa la tripletta posizionandosi in quinta posizione nella classifica degli smartwatch più venduti.
I cinque principali marchi del segmento smartwatch rappresentano complessivamente il 70% del totale del distribuito. Nel 2018 Apple guidava la classifica con una quota del 37%, seguita dalla cinese Imoo con una quota del 10%. Imoo, sconosciuto ai più nel nostro Paese, è il produttore del modello Z3, un orologio 4G Lte per bambini divenuto così popolare da superare anche le vendite della serie 1 di Apple.
Alle spalle dei due leader, in terza posizione, Samsung e Fitbit. Il primo ha visto la sua quota di mercato salire al 9%, principalmente grazie alla popolarità del Galaxy Watch, mentre Fitbit ha registrato una crescita massiccia dell’8% grazie al modello Versa, diventato il terzo smartwatch più venduto a livello globale.
Completa le prime cinque posizioni Amazfit, con un buon aumento delle vendite.
Sebbene non ancora dominante come nel mercato degli smartphone, nel 2018 Huawei ha registrato una crescita importante, pari al 123%. La sua market share è arrivata al 2% e si prevede che continuerà a crescere anche nel 2019. Counterpoint ritiene addirittura che i dispositivi indossabili saranno l’unico segmento consumer di Huawei a vedere una crescita nel 2019.
Cosa accadrà nel 2019?
Anche per il 2019 si prevede che il segmento smartwatch nel suo complesso continuerà a crescere. Apple manterrà, salvo stravolgimenti inattesi, il suo enorme vantaggio, ma potrebbe vedere la sua quota di mercato scendere al 36%. Samsung dovrebbe salire al secondo posto con il 10%. Tale crescita dovrebbe essere supportata dal Galaxy Watch Active lanciato quest’anno e dal Galaxy Watch 2 che potrebbe arrivare nel corso dell’estate.
Secondo i dati di Counterpoint, la cinese Imoo rimarrà relativamente (e sorprendentemente) stabile grazie alla popolarità dei suoi orologi per bambini, ma potrebbe comunque vedere un piccolo calo della sua quota di mercato. La gamma di dispositivi Fitbit – infine – dovrebbe rimanere stabile o, al massimo, perdere un punto percentuale.