Snapdragon 855, il chipset di punta della prossima generazione di Qualcomm, sarà fornito con un’unità di elaborazione neurale dedicata (NPU). Lo riferiscono recenti fughe di notizie provenienti da WinFuture.
Pur non trattandosi del primo SoC mobile ad implementare tali caratteristiche, le prestazioni dello Snapdragon 855 saranno notevolmente migliorate rispetto a quello a cui siamo abituati. L’introduzione di una NPU non solo renderebbe la CPU integrata più efficiente ma la scaricherebbe di lavoro con un notevolmente risparmio in termini di autonomia.
Smartphone ma anche auto
Allo stesso tempo, anche il nuovo Snapdragon farà la sua prima apparizione nel settore automobilistico piuttosto che su un telefono Android. È già noto che il produttore potrebbe svelare la variante mobile del chip con il marchio “Snapdragon SM8150” mentre quella automobilistica porterà il nome ‘SDM855AU’ per distinguerla. Entrambe le varianti offriranno un’unità di elaborazione neurale dedicata per sfruttare al meglio le funzioni d’intelligenza artificiale.
I rumors indicano poi che lo Snapdragon 855 avrà misure di 12,4 mm x 12,4 mm e sarà realizzato con processo produttivo a 7nm nelle fonderie della Taiwan Semiconductor Manufacturing Company (TSMC). Infine, saranno supportate anche le reti 5G.