Una recente fuga di notizie condivisa dall’affidabile Digital Chat Station ha svelato nuovi dettagli sul prossimo SoC Snapdragon 8s Elite di Qualcomm. Questo chip rappresenta una soluzione di grande interesse per il mercato mobile, offrendo prestazioni avanzate a un prezzo più competitivo rispetto ai processori di fascia alta.
Caratteristiche tecniche e prestazioni attese
Erede dello Snapdragon 8s Gen 3, il nuovo Snapdragon 8s Elite si posizionerà come una scelta intermedia tra l’attuale Snapdragon 8 Gen 3 e lo Snapdragon 8 Elite di fascia alta. Stando alle informazioni trapelate, il chip potrebbe ottenere circa 2 milioni di punti nel benchmark AnTuTu, superando alcuni dispositivi con Snapdragon 8 Gen 3 ma restando circa il 20% al di sotto delle prestazioni dei telefoni dotati di Snapdragon 8 Elite.
Dal punto di vista architettonico, questo processore non includerà i nuovi core Oryon, che saranno invece presenti nello Snapdragon 8 Elite Gen 2. La configurazione del chip comprenderà un core principale Cortex-X4 e core A720, simile a quella dello Snapdragon 8 Gen 3. La frequenza massima del core principale dovrebbe raggiungere i 3,21 GHz, accompagnata da una GPU Adreno 825 per garantire prestazioni grafiche elevate.
I primi smartphone con Snapdragon 8s Elite
Diversi produttori di rilievo stanno già lavorando per integrare lo Snapdragon 8s Elite nei loro dispositivi. Tra i marchi coinvolti figurano Xiaomi, Honor, iQOO e OPPO, che prevedono di lanciare i primi modelli equipaggiati con questo chip a partire da aprile 2025. È quindi probabile che Qualcomm annunci ufficialmente il nuovo processore nelle prossime settimane.
Le prestazioni benchmark finora registrate appaiono promettenti: i punteggi Geekbench riportano 1.967 punti in single-core e 5.827 punti in multi-core su un presunto modello iQOO Z10 Turbo. Questi risultati posizionano il chip come un’opzione valida per dispositivi di fascia alta più accessibili.
Tra i dispositivi attesi troviamo il Redmi Turbo 4 Pro, il Poco F7, lo Xiaomi Civi 5 Pro e il Motorola Razr 60 Ultra. Tuttavia, non si esclude che anche altri smartphone possano essere equipaggiati con questa nuova tecnologia.