Con il debutto di PlayStation 5, sembra che Sony stia rivolgendo la propria attenzione al successore di PlayStation VR.
In una recente intervista sul canale twitter della giapponese AV Watch, il vicepresidente senior della pianificazione e gestione della piattaforma di Sony Interactive Entertainment, Hideaki Nishino, ha lasciato intendere che il secondo modello di PlayStation VR è in cantiere.
“Mi piacerebbe che la PS5 abbia un’esperienza VR adatta alla next-gen”, ha detto Nishino. “Non posso commentare ulteriormente, ma non vedo l’ora [ride]”.
L’hardware e i giochi PSVR funzionano su PS5 grazie alla retrocompatibilità ma Sony ha già confermato che non vedremo nuovi giochi PSVR.
Il nuovo brevetto Sony
Secondo la documentazione di un brevetto trapelato nelle ultime ore riportato da Letsgo Digital, Sony sta cercando di introdurre una tecnologia che garantisca che l’utente indossi correttamente le cuffie. Qui troviamo sensori di pressione, un sensore di movimento, un sensore di accelerazione, diodi a emissione di luce (LED) e generatori di feedback tattile. Poiché le cuffie VR vengono generalmente indossate per un periodo di tempo più lungo, il comfort degli utenti è fondamentale.
In pratica, con più sensori di pressione Sony vuole distribuire la pressione in modo uniforme per avere un corretto tracciamento dei movimenti per i prossimi giochi.
L’azienda potrà anche dotare il dispositivo di diversi tipi di telecamere, inclusa una termocamera ma ad oggi la documentazione del brevetto non descrive in dettaglio lo scopo dei LED e dei generatori di feedback tattile. Non rimanere quindi che attendere le novità del 2021…