Non è un mistero che la divisone mobile di Sony, incaricata dello sviluppo e della commercializzazione di smartphone e tablet, sia in affanno. Nel terzo trimestre del 2014 l’azienda giapponese ha registrato perdite nette per 1.23 miliardi di dollari di cui ben 973 milioni provenienti dalla sezione mobile.
Sulla base di questi dati, una fonte anonima citata da Reuters, ha messo in luce la possibilità per la società con sede a Tokyo di valutare diverse opzioni tra cui una nuova joint venture o addirittura, la vendita. L’idea è infatti quella che “ogni divisione deve capire che Sony può uscire dal business” e questo è quello che è già accaduto alla divisione PC con la vendita del marchio Vaio.
Al momento non ci sono certezze, in Sony è in atto una ristrutturazione che ha visto di recente il taglio di 1.000 posti di lavoro e nel caso in cui i risultati continuassero a scarseggiare potrebbero esserci clamorosi risvolti sulla vicenda. Queste infine le ultime parole del CEO di Sony Kazuo Hirai in occasione del CES 2015: “L’elettronica in generale, insieme ad intrattenimento e finanza, continuerà ad essere un business importante, tuttavia, all’interno ci sono alcuni interventi che dovranno essere eseguiti con cautela e questi potrebbero riguardare TV o il ‘mobile’, per esempio”.
##BANNER_QUI##