Torna il Galaxy Note ed è ancora più bello e potente. Pronto per essere il nuovo compagno di tante giornate di lavoro. Ma non limitate il campo d’azione solo al business. Sì, perché la S Pen, chiave di volta della gamma del produttore coreano, permette di estendere l’utilizzo di Android e le modalità d’uso del dispositivo a ogni ambito, grazie a funzioni, app e accessori appositamente studiati. Dunque non solo per scopi lavorativi ma anche e soprattutto per l’intrattenimento e il multimedia. Non è un caso che Galaxy Note 7 si presenta con un design che riprende le linee della famiglia edge garantendo però una totale simmetricità tra il pro lo posteriore e quello anteriore anche in corrispondenza dei quattro angoli, e offrendo un hardware perfetto per qualsiasi necessità d’utilizzo.

Non solo business

La scelta del nome non è casuale. Samsung ha deciso di chiamarlo Galaxy Note 7 per sottolineare la stretta parentela con gli attuali S7 e S7 edge: l’hardware è ereditato in toto da questi modelli, salvo alcuni perfezionamenti in ottica Note. Questa è la cosiddetta Galaxy Foundation, una serie di elementi che lo rendono stretto parente dell’attuale famiglia S. Vediamoli: fotocamera da 12 Megapixel (F/1.7) con tecnologia dual pixel, scocca certificata IP68 per resistere a polvere e immersioni ( no a 1,5 metri per 30 minuti), ricarica veloce della batteria da 3.500 mAh, vano per microSD per estendere lo storage da 64 GB (taglio unico, come gli S7 che hanno però 32 GB) e interfaccia Edge UX migliorata per supportare la S Pen ma sempre basata su Android 6.0.1 Marshmallow. Nella Galaxy Foundation si possono far rientrare le caratteristiche tecniche del Note 7, che comprendono processore Exynos 8890 (quad core a 2,3 GHz + quad core a 1,6 GHz), 4 GB di Ram, fotocamera anteriore da 5 Mpixel (F/1.7) e connettività Lte cat. 12 con velocità massima di download pari a 450 Mbps. A differenza della gamma S, il Note esibisce una porta Usb di tipo C e display SuperAmoled Quad HD da 5,7 pollici (1.440×2.560 pixel), che porta le dimensioni a 153,5×73,9×7,9 mm. Samsung è riuscita a mantenere un ingombro paragonabile a quello dell’S7 edge, seppure con display più grande (5,7” invece di 5,5”), come dimostra anche il peso di 169 grammi. La Galaxy Foundation rappresenta la garanzia che il Note 7 ben si presti sia all’ambito business, come da tradizione, sia soprattutto a quello multimediale, proponendo le invidiabili potenzialità offerte dai Galaxy S7. A conti fatti, l’obiettivo è proporre uno smartphone senza compromessi.

Sicurezza totale

Anche il Galaxy Note 7 rientra nella serie di prodotti denominati Phone+, cioè dispostivi che offrono un’elevata duttilità d’uso anche perché inseriti all’interno di un ricco ecosistema di accessori. Il phabelt si fonda su altri tre altri pilastri: S Pen, sicurezza e intrattenimento, e la già citata Galaxy Foundation. Partiamo dagli ultimi due elementi. L’intrattenimento si declina in due aspetti: il supporto per le librerie di gioco Vulkan, già ampiamente collauda- te sugli S7, con tanto di Game Launcher; il display di tipo mobile HDR capace, quindi, di visualizzare colori e sfumature in modo ancora più de nito e naturale. La sicurezza è un elemento chiave del Note 7. Ai già noti Knox e al lettore di impronte digitali integrato nel tasto home, si aggiungono un paio di funzioni inedite. Innanzitutto il lettore di iridi (Iris scanner) che consente di sbloccare lo smartphone guardando il display. La procedura di riconoscimento è abbastanza semplice, solo che, per completarla, non bisogna indossare occhiali o lenti a contatto, oppure essere in condizioni di luce solare accecante. Il lettore di iridi funziona piuttosto bene ed è un sistema di protezione migliore addirittura rispetto a quello per le impronte digitali. Altra soluzione di sicurezza è rappresentata dalla “cartella sicura”. Basta attivare la funzione nelle Impostazioni di Android per trovarsi sul desktop un ambiente protetto, accessibi- le solo tramite parola chiave o riconoscimento biometrico, nel quale salvare le, foto, documenti, contatti, app e contenuti che devono essere preservati da occhi indiscreti.

Anteprima video da Londra

S Pen, massima precisione

Come sugli altri Note, anche nel 7 la S Pen trova posto nella parte bassa a destra. Cosa interessante è che nonostante questa presenza, la scocca è certi cata per le immersioni e si può scrivere anche con il display bagnato. Non solo. La modalità Always On Display (Aod) è stata adattata per interagire con lo stilo: con il touchscreen in questa modalità basta estrarre la S Pen per iniziare a scrivere a mano libera come su un taccuino, per poi salvare le note o condividerle. Inoltre, tutte le funzioni ora sono raggruppa- te in un’unica applicazione denominata Samsung Notes, quindi non più l’impotazione con quattro app diversi cate. Da Notes è possibile scrivere, disegnare e anche creare appunti multimediali comprensivi di foto, video e brani audio. È stato potenziato il menu Air Command, che si attiva in modo circolare appena si estrae lo stilo. Oltre al restyling gra co per seguire le linee della Edge UX, ora vanta anche la modalità di creazione di Gif animate partendo da video e contenuti mostrati sul display. Scendendo più nei dettagli tecnici, la S Pen vanta ora 4.096 punti di pressione (erano 1.024 su precedenti Note arrivati in Italia), ha peso di 3 grammi e il pennino con diametro di 0,07 mm garantisce un tratto an- cora più realistico sul display. Insomma, Samsung garantisce precisione e accuratezza superiori con il Note 7.

Il Galaxy Note 7 riassume quanto di meglio è stato proposto da Samsung fino a questo momento, tant’è che l’azienda precisa che non si tratta di uno “smartphone grande”, bensì di un prodotto destinato a “chi pensa in grande”, stante il fatto che lo stilo, nato per l’ambito business, oggi è diventato uno strumento di interazione ampiamente sdoganato anche nel mondo consumer. A rendere Note 7 un modello dedicato a qualsiasi consumatore ci pensa poi il design, concepito per essere simmetrico in senso verticale e orizzontale mantenendo la peculiarità di sfoggiare il display curvo da entrambi i lati, come già visto sugli edge. La simmetria, spiega Samsung, aiuta a impugnare meglio lo smartphone e restituisce un senso di armonia, rilevabile anche nei miglioramenti estetici apportati all’interfaccia Edge UX per risultare ancora più leggera e moderna. Insomma, il Note 7 è soprattutto uno smartphone alla moda, capace di catturare l’attenzione in virtù delle colorazioni nero, argento e blu. Sarà in ne corredato da una ricca gamma di accessori, tra cui una nuova cover che permette di appog- giare il Note 7 al tavolo come fosse un tablet di piccole dimensioni.

Prezzo

Come già visto sui modelli Galaxy S7, anche con il nuovo Note 7 Samsung ha seguito la strada di prorporre, a livello commerciale, un unico modello con speci che uniformate verso l’alto: ci sono 64 GB di spazio e 4 GB di Ram al prezzo di 879 euro. È disponibile in Italia dal 2 settembre.

Samsung Galaxy Note 7: recensione di Cellulare Magazine

Gli accessori del Galaxy Note 7

Connettore doppio

L’annuncio del Galaxy Note 7 ha dato l’occasione a Samsung di presentare una versione rinnovata del visore per la realtà virtuale Gear VR. Estetica perfezionata (sfoggia la colorazione nera) e comandi più reattivi sono tra le caratteristiche migliorate, oltre all’angolo di visualizzazione, esteso ora a 101° per una migliore visione dei contenuti.

Ricarica veloce

Anche il Note 7 è equipaggiato di sistema di ricarica veloce della batteria, esattamente come i fratelli Galaxy S7 e S7 edge. Integra parimenti il supporto per la ricarica wireless (anche quest di tipo fast) così che basta appoggiare il phablet sulla base per attivarla. Inoltre, tra gli accessori sono previsti la cover con batteria aggiuntiva per estendere l’autonomia e il power bank firmato Samsung (nella foto in alto) che riprende i colori del Note 7.

Led sulla custodia

Le custodie per il Note 7 riprendono quanto già visto sugli altri modelli di Samsung, adattando la dimensione al phablet. Così c’è anche la celebre Led Cover, ossia la custodia con palbebra richiudibile e che mostra le informazioni e le noti che più importanti anche senza aprire la parte superiore.

Una cover per ogni esigenza

Come da tradizione, Samsung ha accompagnato l’arrivo del nuovo smartphone con una nutrita selezione di accessori. Molti di questi riprendono quanto già visto sugli attuali top di gamma (Galaxy S7 e S7 edge) solo adattando il formato alle dimensioni maggiore del Note 7. Sono quindi proposte le cover Clear View in vari colori, oltre alla nuova S View Standing Cover che permette di appoggiare il phablet in posizione ideale per fruire dei contenuti multimediali. Non manca poi la Lens Cover, per installare due ottiche aggiuntive alla fotocamera. In ne, in basso, si riconosce la Keyboard Cover, dedicata a chi predilige la tastiera sica per velocizzare la composizione dei testi.

Connettore USB C

Questo adattatore è fondamentale per continuare a utilizzare i cavi e gli alimentatori con connettore microUsb. Il Note 7, infatti, è equipaggiato con porta Usb di tipo C, che accetta solo cavetti di tipo Usb C.

Speciale Samsung Galaxy Note 7: approfondimento, accessori e recensione