Alla fine del 2021, abbiamo scoperto che Spotify stava lavorando allo sviluppo della sua rinnovata interfaccia pensata per gli utenti alla guida. Una funzionalità particolarmente apprezzata dai conducenti che permetteva loro di gestire facilmente la propria musica durante la guida su Android grazie ad icone grandi e senza distrazioni.
All’epoca, il servizio di streaming musicale svedese annunciò di non aver abbandonato completamente i conducenti e di “esplorare attivamente nuovi modi per offrirti esperienze di guida migliorate”. Spotify ha quindi voluto porre fine al display dell’auto “Car View” per concentrarsi sullo sviluppo di una nuova modalità di visualizzazione. Tuttavia, questo è tutto ciò che sapevamo su questo progetto lo scorso novembre.
Oggi, grazie ai colleghi di 9to5Google scopriamo una prima versione dell’applicazione Spotify su Android con la nuova “Car Mode”. Si tratta di una nuova interfaccia che si avvia quando si utilizza uno smartphone connesso tramite Bluetooth all’impianto audio di un’auto. “La più grande aggiunta alla modalità auto di Spotify rispetto alla vecchia versione è che ora i conducenti possono navigare e cercare facilmente brani diversi”, ha affermato 9to5Google.
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A differenza del display dell’auto, la modalità auto ci consente di goderci l’intera applicazione Spotify e non solo il lettore video, ma in un’interfaccia semplificata. Nella parte inferiore dello schermo, gli utenti hanno accesso a tre icone che consentono loro di navigare tra la schermata iniziale, la ricerca vocale e la propria libreria.
Le pagine sono inoltre semplificate rispetto alla classica modalità di navigazione di Spotify, con un display più grande, copertine degli album più grandi e testi più distanziati. Nella schermata di riproduzione vengono visualizzate solo alcune icone per evitare la distrazione del conducente, con riproduzione/pausa, riavvolgimento, brano successivo, preferiti, riproduzione casuale e ricerca vocale.
Non è ancora noto quando questa nuova modalità sarà disponibile per tutti gli utenti. Per ora sembra essere ancora un esperimento da parte di Spotify e potrà così evolversi ulteriormente nelle prossime settimane o mesi.