La musica e lo sport sono due passatempi che si sposano perfettamente. Molti atleti ascoltano della musica per passare il tempo durante gli allenamenti, soprattutto nella corsa. Proprio in questo contesto, Spotify, la principale piattaforma di streaming musicale al mondo, e Strava, un’applicazione per condividere le sessioni di allenamento, hanno annunciato una partnership.
Strava permette di registrare le sessioni di allenamento, di corsa, trail running, ciclismo, nuoto, yoga, escursionismo, vela, pattinaggio su ghiaccio, sci alpino o addirittura badminton, direttamente dallo smartphone, senza la necessità di un orologio connesso. L’applicazione ha oltre 100 milioni di utenti in tutto il mondo.
La partnership tra Strava e Spotify consente agli utenti dell’applicazione di accedere direttamente alle impostazioni di riproduzione di Spotify all’interno di Strava. Senza dover cambiare app, possono mettere in pausa la musica, cambiare brano e accedere alle loro playlist o podcast preferiti sulla piattaforma di streaming svedese. Il principio ricorda quindi le integrazioni di Spotify con altre applicazioni come Waze, Google Maps o Peloton. Inoltre, Runkeeper, uno dei principali concorrenti di Strava, di proprietà di Asics, offriva già un’integrazione simile dei controlli di riproduzione di Spotify.
Non è la prima volta che Spotify si avvicina al mondo dello sport. Nel 2015, il servizio aveva lanciato una funzionalità dedicata alla corsa chiamata “Corsa”, che analizzava il ritmo di passi al minuto dell’utente per proporti automaticamente titoli che rispettano questo ritmo. La funzione è stata terminata nel 2018, ma ora ci sono molte playlist che ti consentono di riprendere questo principio per adattare il tuo ritmo a un certo tempo.
L’aggiornamento Strava è già disponibile al download per godersi Spotify direttamente dall’applicazione. La funzione è disponibile per tutti gli account Spotify, sia account gratuiti che account Spotify Premium.