La guerra di Google contro le password infuria ormai da parecchio tempo. Potrebbe sembrare strano, ma il motivo è semplice: paradossalmente, costituiscono un grande rischio alla sicurezza.
Infatti sia le classiche password sia i codici usa e getta sono facilmente soggetti a phishing, le truffe attraverso le quali dei malintenzionati si fingono qualcun altro (per esempio una pagina web attendibile o un membro del supporto) e semplicemente richiedono le nostre informazioni. Del resto siamo abituati a fornirle abitualmente alle pagine nelle quali facciamo il login, per cui spesso per distrazione è facile cadere nell’inganno.
Google quindi dice basta: d’ora in poi i metodi di autenticazione saranno gli stessi con i quali si sblocca il telefono. Quindi PIN, impronte o scan del volto. Anche questi non sono senza difetti, ma sono certamente più sicuri.
Da oggi, dunque, per tutti i servizi che richiedono un account di Google potrete utilizzare le passkey al posto delle password. L’opzione è attivabile a questo indirizzo: ricordatevi soltanto di non impostare una password del telefono troppo semplice, altrimenti tutti gli sforzi del mondo potrebbero essere vani.