Lo scorso anno è stato un anno positivo per il business dello streaming musicale. L’intero mercato è cresciuto di circa il 32% su base annua, con Spotify e Apple Music in testa al gruppo.
Secondo una ricerca dell’istituto di analisi Counterpoint, il numero di abbonati al servizio musicale di Apple è cresciuto del 36%, conquistando il 19% del mercato.
Anche i numeri di Spotify sono cresciuti del 23%, conquistando l’importante quota di mercato del 35%, una cifra che rappresenta il 31% delle entrate totali del mercato nel settore. Il terzo posto è occupato dal servizio di streaming di Amazon che raggiunge il 15% mentre YouTube Music al momento ha raccolto solo il 6% del totale degli abbonati premium.
Gli analisti di mercato ritengono che il successo di Apple sia dovuto al costante miglioramento del servizio. Molti dei fedelissimi dell’azienda di Cupertino provengono da Spotify, che ha reagitoponendo grande attenzione su contenuti esclusivi e offerte promozionali, straategia che ha assicurato comunque una crescita significativa.
Counterpoint ritiene che la tendenza continuerà per tutto il 2020 e che gli abbonati cresceranno di oltre il 25% a causa dell’epidemia di COVID-19. Se le previsioni si riveleranno corrette, il numero totale di abbonati paganti in tutto il mondo supererà i 450 milioni.