Tim Cook in visita agli stabilimenti giapponesi che producono le fotocamere per l’iPhone

Il Ceo di Apple Tim Cook ha voluto sottolineare l’importante contributo della vasta rete di fornitori in Giappone durante una visita a un centro di produzione di semiconduttori che si trova nella prefettura di Kumamoto.

L’azienda di Cupertino ha aumentato gli investimenti in Giappone del 30% dal 2019, secondo i dati citati da Reuters. Cook ha affermato che Apple conta quasi 1.000 fornitori in Giappone e ha investito più di 100 milioni di dollari negli ultimi cinque anni.

In un tweet, lo stesso Cook ha dichiarato che Sony è il principale fornitore di sensori per fotocamere per iPhone ed è partner del brand della Mela morsicata da oltre un decennio.


La sua visita nell’area, dove Taiwan Semiconductor Manufacturing Co (TSMC) sta costruendo un impianto di chip in collaborazione con Sony, arriva in un momento di forti tensioni commerciali con la Cina e di continue interruzioni della catena di approvvigionamento (il caso più problematico sono i disordini all’interno della fabbrica della Foxconn, dove si assembrano gli iPhone).

Apple starebbe accelerando le procedure per trasferire parte della produzione fuori dalla Cina e diversificare la sua base di fornitori.

La scorsa settimana, anche TSMC ha annunciato l’aumento dei suoi investimenti negli Stati Uniti a 40 milioni di dollari, con l’intenzione di costruire una seconda fabbrica, mentre alcune società statunitensi stanno spingendo per procurarsi più componenti a livello locale così da ridurre la dipendenza delle importazioni dalla Cina.