Trendforce ha pubblicato la sua ultima ricerca sul mercato globale degli smartphone, nella quale si delinea un calo della produzione nel terzo trimestre del 2022.
L’industria ha visto 289 milioni di unità prodotte tra luglio e settembre, con un calo trimestrale dello 0,9% e dell’11% su base annua.
La domanda “estremamente debole” è data dal fatto che le aziende hanno dato la priorità al magazzino piuttosto che ai nuovi dispositivi, mantenendo una bassa produzione a causa di “forti venti contrari” dell’economia globale.
Samsung ha mantenuto il posto di primo produttore con 64,2 milioni di unità, con un aumento del 3,9% rispetto al trimestre precedente. Il produttore sudcoreano sta comunque riducendo la produzione per cercare di spingere le vendite dei dispositivi in stock, un dato che dovrebbe essere più chiaro nelle analisi del prossimo trimestre.
Apple ha prodotto 50,8 milioni di smartphone e segna una quota di mercato del 17,6%. Secondo TrendForce, questo è il periodo di produzione più forte per l’azienda di Cupertino, che sta promuovendo le vendite dei suoi nuovi iPhone 14.
Il resto della Top 5 è occupato da Xiaomi (i dati includono i sottobrand Redmi, Poco e Black Shark) al terzo posto, Oppo (inclusi Realme e OnePlus) al quarto e vivo (con il brand iQOO) al quinto.
Trendforce sottolinea infine come le aziende cinesi si stiano attrezzando per essere meno dipendenti dalla tecnologia statunitense: vivo ha infatti realizzato il proprio ISP, Xiaomi ha sviluppato un chip di ricarica interno e Oppo utilizza la sua NPU MariSilicon X.