Uber Black

Uber sospende il servizio di passaggi condivisi in USA e Canada

Uber ha sospeso quest’oggi il servizio di passaggi condivisi “Uber Pool” che propone un passaggio ad un massimo di tre passeggeri singoli in un unico veicolo verso una destinazione simile.

Tramite Andrew Macdonald, Uber ha dichiarato che “l’obiettivo dell’azienda è quello di aiutare ad appiattire la curva sulla diffusione del coronavirus nella città che serviamo“.

Questo vale per gli Stati Uniti e il Canada per ora, ma la società sta valutando l’adozione di misure simili in altri paesi in cui le corse condivise sono un’opzione. Nel frattempo, le corse regolari su richiesta di Uber per le singole prenotazioni, così come i servizi di consegna di Uber Eats, continueranno a funzionare.

Uber ha istituito un nuovo messaggio in-app persistente per la sua app di rider con riportato “Appiattisci la curva” e consigliando agli utenti di viaggiare solo se necessario” e di “prestare attenzione alla tua sicurezza e alla sicurezza della nostra comunità”.

Uber ha inoltre annunciato che il suo programma Uber Eats rinuncerà alle spese di consegna per i ristoranti locali negli Stati Uniti e in Canada, oltre a consentire ai corrieri di consegnare le richieste di cibo a domicilio. Si impegna inoltre a fornire oltre 300.000 pasti agli operatori sanitari e ai primi soccorritori che lavorano in prima linea nell’epidemia.

Oltre a queste misure, Uber offre anche assistenza finanziaria ai suoi rider infettati da COVID-19 e messi in quarantena, con una struttura di pagamento basata sul guadagno medio del conducente nei passati sei mesi.

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Andrea Puchetti

Appassionato di tecnologia fin dalla nascita. Sempre in giro con mille gadget in tasca e pronto a non farsi sfuggire le novità del momento per poterle raccontare sui canali di Cellulare Magazine.