Oculus Rift, il visore per la realtà virtuale realizzato da Oculus e Facebook, ha fatto il grande passo verso il Vecchio Continente. Il 20 settembre sarà il giorno del debutto in Francia, Germania e Regno Unito ma non per l’Italia, che è stata esclusa dal primo giro di vendite. Il prezzo non si discosta da quanto annunciato in precedenza: 699 euro per portarsi a casa la next generation dei videogiochi, una prima assoluta solamente per PC che anticipa perfino l’alternativa Sony per console, PlayStation VR, in arrivo a ottobre.
Insieme all’uscita di Oculus Rift, ci sarà anche il pad wireless della console Xbox One per indirizzare il proprio alter ego virtuale durante le sessioni di gioco. In un secondo momento, invece, debutteranno i controller con feedback tattile Oculus Touch ma non è ancora chiaro quando.
La società ha fatto sapere che: “Non c’è mai stato momento migliore per entrare nel settore della realtà virtuale. Ad oggi ci sono più di cento videogiochi ed esperienze completamente compatibili con Oculus Rift, con più di 30 titoli in arrivo entro fine anno. Dai fantastici e plasmabili mondi di Minecraft allo sparatutto spaziale Damaged Core a CCG: Dragon Front, appositamente realizzato per realtà virtuale, c’è spazio per tutti”
Oculus Rift: requisiti minimi computer
Oculus Rift non è per tutti. Sia per il prezzo elitario sia per l’hardware minimo che ha bisogno di un computer di fascia medio/alta per fare girare i giochi e trasmettere le immagini al visore. Nel dettaglio ci sarà bisogno di almeno:
- Scheda grafica: Nvidia GeForce GTX 970/AMD Radeon R9 290 o superiore
- Processore: Intel i5-4590 o superiore
- Ram: 8 GB o superiore
- Output video: HDMI 1.3
- Porte USB: tre porte USB 3.0 e una 2.0
- Sistema operativo: Windows 7 64-bit o superiore
Le alternative a Oculus Rift e l’ingresso di Intel
Oltre ad HTC con Vive, Sony con PlayStation VR e Microsoft con HoloLens, anche Intel ha annunciato Project Alloy, un proprio personalissimo progetto che dovrà però essere realizzato da un produttore di terzi parti.