Per un intero anno, Galaxy S7 e Galaxy S7 Edge sono stati i modelli di punta su cui Samsung ha affidato le vendite dopo il flop del Galaxy Note 7 dello scorso autunno.
Nonostante il colosso coreano abbia registrato notevoli perdite finanziarie oltre ad un calo d’immagine, sembra che la dirigenza abbia gestito molto bene la situazione e a dirlo sono gli ultimi dati di vendita. Stando ad una ricerca di Strategic Analytics, le vendite della gamma Galaxy S7 hanno superano le 55 milioni di unità alla fine del Q1 2017.
Da gennaio fino a marzo 2017, Samsung è riuscita a vendere ancora 7,2 milioni di unità: un numero impressionante perchè significa che oltre 7 milioni di persone hanno deciso di non aspettare Galaxy S8 e S8+. Certo, ci sono da considerare i ribassi online e le promozioni offline che hanno portato i prezzi sotto i 600 euro ma è anche vero che si parla di top price e che, superata una certa soglia, i clienti sono disposti a spendere a prescindere.
Questo non significa che Galaxy S8 e S8+ non siano stati ben accolti sul mercato, anzi, i due dispositivi sono riusciti a superare i preordini della serie precedente con oltre 1 milione di consumatori coreani che hanno voluto i nuovi telefoni senza aspettare il debutto fisico nei negozi.
Il rapporto rileva poi che le spedizioni totali di Samsung nel primo trimestre di quest’anno hanno rappresentato il 23% del mercato smartphone in tutto il mondo toccando quota 92,8 milioni di unità e riprendendo lo scettro dopo le “sole” 77,5 milioni di unità di fine 2016.
Proprio domani Apple rilascerà ufficialmente le vendite dell’ultimo trimestre e sarà interessante conoscerne i dettagli per poter capire l’evoluzione del mercato.