Apple ha presentato i risultati finanziari per il primo trimestre fiscale a gennaio, ufficializzando numeri che hanno evidenziato deboli vendite di iPhone durante il periodo festivo del 2018.
Ora mancano circa due settimane prima dell’arrivo dei dati relativi al secondo trimestre del 2019, ma gli analisti prevedono che la tendenza al ribasso nelle vendite continui e che l’azienda si assesti sulla cifra di 45 milioni di telefoni, più del 10% in meno rispetto ai 52 milioni registrati un anno fa.
OTR Global ha pubblicato una nuova nota per gli investitori, affermando che Apple avrebbe venduto tra 37 milioni e 42 milioni di iPhone, mentre gli analisti di Wall Street si aspettano risultati leggermente migliori: da 40 a 45 milioni di unità. OTR ritiene che il motivo principale della flessione sia la debole domanda per i modelli iPhone XR e XS.
Dal momento che Apple ha da tempo deciso di non comunicare più il numero di dispositivi venduti, non conosceremo i numeri (ufficiali) esatti, anche se i risultati finanziari daranno una chiara indicazione sui pezzi usciti dalle fabbriche dell’azienda di Cupertino.
I risultati finanziari del Q2 2019 saranno pubblicati il 30 aprile e potranno essere letti sulla pagina di Apple dedicata ai comunicati stampa.
La guidance fornita dalla società suggerisce entrate tra 55 miliardi e i 59 miliardi di dollari, leggermente inferiori ai 61 miliardi di dolari riportati nel trimestre gennaio-marzo 2018. Il margine lordo dovrebbe essere compreso tra il 37% e il 38% mentre le spese operative potrebbero arrivare a 8,6 miliardi di dollari.