Novità nel panorama delle connessioni mobili. L’operatore rosso Vodafone ha presentato oggi la Giga Network 4.5G, la nuova generazione di connettività che anticipa il 5G.
Basata su soluzioni software più innovative di Big Data, AI e algoritmi intelligenti per ottimizzare le performance di velocità e copertura, Giga Network sarà in grado di superare la soglia di 1 Gigabit al secondo per venire incontro alle esigenze e ai crescenti flussi di traffico dei clienti.
Pertanto, la rete 4.5G a 1 Gigabit al secondo è disponibile da ottobre in 17 città (Roma, Milano, Napoli, Palermo, Genova, Torino, Novara, Brescia, Bologna, Vicenza, Ancona, Firenze, Livorno, Taranto, Salerno, Agrigento, Catania), con l’obiettivo di arrivare a 23 città entro l’anno.
Da novembre, invece, la rete 4.5G che infrange il muro del 1 Gigabit al secondo sarà disponibile inizialmente in 2 città.
Giga Network 4.5G: cos’è
È la nuova generazione di rete di Vodafone, una combinazione dei più moderni apparati e delle più innovative soluzioni digitali che si avvale delle tecnologie più evolute:
- VoLTE (Voice over Long Term Evolution): disponibile su scala nazionale – consente di effettuare chiamate e contemporaneamente navigare su rete 4G e 4.5G, assicurando tempi ridotti di set up della chiamata, insieme ad una elevata qualità della voce.
- MIMO (Multiple Input Multiple Output): i segnali vengono trasmessi dalla rete e ricevuti dai terminali su 4 antenne, permettendo di raddoppiare la capacità e la velocità di trasmissione.
- Carrier Aggregation: gli apparati di rete combinano più frequenze all’interno di una stessa connessione e permettono di offrire velocità più elevate.
- Narrowband IoT: da ottobre disponibile su tutto il territorio nazionale, Vodafone raddoppierà la copertura europea entro il 2019. Rappresenta il primo passo nell’introduzione della tecnologia 5G e permette di incrementare esponenzialmente il numero di oggetti connessi in rete, garantendo una copertura pervasiva e maggiore efficienza energetica.
Queste tecnologie si combinano con applicazioni avanzate di analisi di Big Data e di Intelligenza Artificiale:
- Big Data: la rete si avvale di algoritmi di intelligenza artificiale per potenziare la rete laddove c’è più richiesta, sulla base dell’analisi di 28 miliardi di parametri tecnici di rete.
- Cloud: la rete si virtualizza e garantisce sempre maggiore scalabilità e velocità di aggiornamento e sviluppo di nuovi servizi.
- Self Optimizing Network: la rete impara e si auto-ottimizza con oltre 100.000 aggiornamenti di parametri giornalieri che migliorano le prestazioni dinamiche, specie in mobilità.
- Intelligent Traffic Balancing: la rete si adatta dinamicamente ai carichi di traffico: gli algoritmi distribuiscono in modo omogeneo i clienti tra più celle per ridurre i fenomeni di congestione.
Cosa cambia per noi?
Le caratteristiche della Giga Network per i clienti si traducono in:
- Giga Speed: latenza ridotta del 60% in 2 anni. Velocità a 1 Gigabit al secondo, raddoppiata in due anni.
- I clienti possono caricare siti e app istantaneamente, guardare i video al massimo della qualità, sempre e ovunque.
- Dynamic Coverage: il 99,9% del tempo senza buffering. Migliorata del 30% la continuità di chiamata dei clienti con VoLTE.
- I clienti possono contare sull’alta affidabilità della rete per condividere foto e video anche nei luoghi più affollati senza buffering, parlare e navigare al massimo delle performance anche in movimento.
- Power Voice: qualità della voce migliorata del 30%. Velocità di attivazione della chiamata più rapida del 35%.
Grazie alla tecnologia VoLTE, inclusa in tutte le nuove offerte commerciali, i clienti possono navigare e utilizzare le app durante una telefonata, parlare anche nella metro più affollata, mantenendo una voce chiara e nitida e avere un segnale sempre stabile anche in mobilità.
5G: la situazione in casa Vodafone
L’evoluzione della Giga Network apre la strada allo sviluppo del 5G che raggiungerà velocità superiori ai 10 Gigabit al secondo e latenza di circa 10 millisecondi, garantendo in contemporanea un elevato numero di oggetti connessi alla rete, che potrà arrivare fino al milione per chilometro quadrato.
Di recente l’operatore rosso si è aggiudicato blocchi di frequenze in tutte le bande disponibili nell’ambito dell’asta 5G indetta dal Mise – è capofila della sperimentazione 5G a Milano e area metropolitana, con l’obiettivo di coprire l’80% della popolazione entro dicembre 2018 per trasformarla nella capitale europea del 5G.