Non passa settimana senza che venga segnalata una truffa via Whatsapp. D’altra parte, si tratta di uno dei servizi di messaggistica più utilizzati al mondo ed è abbastanza normale che malintenzionati e hacker concentrino su di essa le loro attenzioni.
Alcune di queste truffe sono, purtroppo, più che verificate, altre, come la più famosa del video Martinelli appartengono alla sfera dell’immaginario.
La truffa della foto del profilo
Ma la nuova truffa che viaggia su WhatsApp riguarda il nostro profilo immagine ed è piuttosto sgradevole. In pratica, gli hacker copiano o rubano la nostra immagine di profilo e la utilizzano per creare un account fake, che simuli il nostro personale.
A questo punto, utilizzano il falso profilo creato con la nostra foto per chiedere soldi ai nostri contatti. E questo è il punto su cui le forze dell’ordine starebbero indagando. Se infatti è un gioco da ragazzi copiare l’immagine di un profilo, altra cosa è conoscere i contatti di una rubrica.
In qualche modo, tuttavia, i truffatori cominciano a mandare messaggi Whatsapp con i quali chiedono soldi per operazioni caritatevoli o, più semplicemente, una ricarica con Poste Pay, mettendo in imbarazzo, a nostra insaputa, le persone che ci conoscono e pensano di avere a che fare con il vero utente. Queste, spesso, cadono nella rete e versano anche piccole somme che, però, moltiplicate per molti utenti, generano truffe importanti.
Consiglio per non cadere nella truffa di Whatsapp
A questo punto, due i consigli: non rispondere mai a messaggi via WhatsApp nei quali si chiedono soldi, anche se pensiamo di conoscere la persona che ce lista domandando; cambiare, extrema ratio questa, la propria foto del profilo, con un’immagine generica non direttamente collegabile alla nostra persona. Meglio, invece, permettere solo agli amici di vedere la nostra foto: per far ciò, il percorso è semplicissimo: impostazioni-account-privacy-immagine del profilo-miei contatti.