Attenzione alla privacy se utilizzate un Wi-Fi di dominio pubblico. Un’indagine di F-Secure effettuata sulle strade di Londra ha messo a nudo una problematica: troppi passanti hanno dato l’autorizzazione alle condizioni d’uso della rete Internet senza leggerle veramente.
L’esperimento è stato eseguito attraverso un hotspot Wi-Fi fasullo da circa 200 euro. In circa 30 minuti, 250 apparecchi mobili come smartphone e tablet si sono agganciati alla rete, regalando ai ricercatori (che si sono finti cybercriminali per un giorno) 32 MB di dati tra cui mail, indirizzi e password.
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Fa infine sorridere sapere che, in molte condizioni d’uso non lette dall’utenza, c’è stato anche chi ha espressamente aderito a rinunciare al proprio primo figlio pur di navigare su Internet. Insomma, fate attenzione…