Il lungo periodo di lockdown ha risvegliato la nostra voglia di vivere all’aria aperta magari praticando qualche sport per mantenersi in forma. La tecnologia anche in questo caso è il compagno ideale per migliorare le prestazioni, monitorare gli sforzi e fornire report particolareggiati.
In commercio esistono tante soluzioni da polso come smartwatch e lifeband ma se non avete esigenze professionali è possibile fare tutto anche solo con lo smartphone. In questa ottica, Wiko ha sviluppato per i suoi ultimi device, come i modelli View4 e View4 Lite una pratica app – Wiko Health – per tenere traccia del training quotidiano.
Wiko Health
Semplice e intuitiva, Wiko Health permette di monitorare l’attività fisica svolta giornalmente, contando i passi, le distanze percorse, le calorie bruciate, il tempo di attività. È possibile inoltre fissare degli obiettivi, modificarli e personalizzarli con il passare dei giorni e con i progressi fatti, passando così da una fluida passeggiata a una corsa più sostenuta. Wiko Health è infatti ideale anche per il monitoraggio della corsa, tenendo traccia di velocità, andatura e fissando dei promemoria quotidiani o settimanali, comprensivi di “medaglie” da raggiungere sulla base dei km percorsi o dei giorni consecutivi di allenamento conclusi. Il tutto, ovviamente, con la possibilità di condividere le proprie “imprese” sui profili social.
Il parere dell’esperto: 5 consigli
Ma c’è di più, per un allenamento ideale che tenga in considerazione la sedentarietà forzata dell’ultimo periodo, Wiko ha chiesto il supporto di un’esperta. Il brand ha interpellato Roberta Mirata, blogger e personal trainer, rintracciabile su Instagram al profilo @robertamirata, per conoscere le dritte per rimettersi in moto, all’aria aperta, facendo incetta di sole e vitamina D, ma senza forzare il proprio fisico.
1) Passi brevi ma veloci, fino a toccare i 10.000 passi al giorno
“Se correre non è nelle vostre corde” – commenta Roberta Mirata – “avrete modo di fare delle lunghe passeggiate. Il consiglio è di optare per passi brevi ma veloci, che vi permetteranno di bruciare calorie. Prendete un’ora del vostro tempo e dedicatelo a voi stessi. Il vostro obiettivo sarà arrivare ai classici 10mila passi al giorno”.
2) Attenzione alle temperature
La mattina e il tardo pomeriggio sono, senza dubbio, i momenti migliori per l’attività outdoor. Le temperature sono più miti, l’aria più fresca e inoltre potrete godere di momenti magici, come l’alba ed il tramonto. Smartphone alla mano, ci sarà il tempo – durante una pausa – per immortalare un panorama e condividerlo sui social.
3) Mantenere la giusta idratazione
Anche durante una giornata di pioggia e, a maggior ragione sotto il solleone, bisogna sempre ricordarsi di rimanere idratati. È fondamentale portare sempre con sé una bottiglia d’acqua, aggiungendo – se si suda molto – dei sali minerali per reintegrare velocemente quelli perduti. “Sudare tanto – sottolinea Roberta Mirata – non vuol dire dimagrire ma bensì perdere acqua vitale per il nostro corpo. Ecco perché l’integrazione è essenziale”.
4) Passare dalla camminata alla corsa sì, ma con moderazione
Per chi riprenderà a correre, il consiglio è di ripartire dai classici 5km e, solo dalla settimana successiva, aumentare gradualmente i km sulle gambe. Per chi invece vuole iniziare a correre, dopo tanti anni di stop, sarebbe opportuno alternare la camminata alla corsa, senza affaticarsi troppo. Il vostro corpo vi dirà quando fermarvi e quando ripartire. È bene inoltre scegliere per entrambe le attività delle scarpe appropriate e confortevoli.
5) Una panchina per ultimare il training
Se durante il percorso trovate una panchina o un muretto, sfruttateli ma non per riposarvi. Qualche esercizio di tonificazione muscolare può solo far bene. Dunque, via a push up per pettorali (flessioni sulle braccia appoggiate alla panchina), dips per i tricipiti (dando le spalle alla panchina), ma anche squat e affondi per gambe e glutei.