Come un fulmine a ciel sereno ARM ha annunciato che dal 2017 Windows 10 sarà compatibile con la propria architettura. Non solo, la prossima CPU top di gamma Snapdragon 835 sarà la prima ad essere supportata ufficialmente e tutte le applicazioni X86 Win32 gireranno su piattaforma ARM tramite un apposito compilatore in tempo reale.
Un annuncio inaspettato arrivato durante la conferenza del WinHEC 2016 in Cina che apre nuovi spiragli al settore della telefonia e dei tablet. A beneficiarne in primis saranno sicuramente Qualcomm e Samsung ma ne gioveranno anche tutti i maggiori produttori hardware che potranno utilizzare processori ARM per far girare Windows 10 in versione desktop.
Prevediamo quindi una nuova ondata di tablet 2-in-1 non solo più con processore Intel ma anche con le soluzioni Qualcomm ideate e sviluppate per il mobile. A pensarci bene, sarà proprio Intel a rimetterci, la chipmaker di Santa Clara ha avuto fin dalla nascita di questi dispositivi il monopolio assoluto.
Lato software, a beneficiarne saranno poi anche tutti gli sviluppatori che potranno contare su un’architettura unica e insieme a Microsoft daranno nuova linfa al progetto Continuum. Il sogno di uno smartphone Windows 10 Mobile collegato a un monitor esterno in grado di agire da computer fisso e far girare software come Photoshop e Autocad è finalmente a un passo da diventare realtà.
Windows 10 Mobile: compatibilità con le E-SIM
Le novità non si fermano qui e dopo l’annuncio di punta, Microsoft ha confermato il supporto alle e-sim su Windows 10. In pratica, si potrà cambiare operatore senza dover montare una SIM fisica e senza obbligare i produttori di hardware ad occupare spazio per inserire l’apposito modulo di connettività.
Aperta quindi l’era dei notebook e tablet che navigano sul Web sfruttando le proprie reti 3G/4G. Internet sarà ovunque e gli operatori telefonici non possono che ringraziare.