Ogni anno YouTube combatte una battaglia impari controllando milioni di video per evitare che vìolino i diritti d’autore o gli standard della comunità (video violenti o con contenuti razzisti, ecc). Solo nel 2017, e solo nell’ultimo trimestre, ne sono stati rimossi 8,3 milioni. È di oggi la notizia che la società di proprietà di Google ha lanciato un nuovo strumento in grado di individuare in maniera automatica i video che non rispettano il copyright.
YouTube: addio copioni addio
Secondo il sito straniero Variety il nuovo tool, dopo essere stato in beta testing per quasi un anno, potrebbe debuttare la prossima settimana per i canali con più di 100mila abbonati. Gli “Youtuber” più seguiti troveranno dunque una nuova sezione copyright nella barra di navigazione a sinistra in YouTube Studio. Qui verranno visualizzati i video”sospetti”, identificati in automatico dal nuovo servizio. Gli amministratori possono quindi inviare un messaggio al canale che avrebbe infranto il copyright per richiedere una rimozione o spiegazioni.
YouTube: attenzione ai falsi positivi
Ovviamente il nuovo tool non è infallibile, i video segnalati vanno dunque sempre controllati. Anche se viene segnalata “una corrispondenza” potrebbe infatti non trattarsi di una violazione del copyright, ma di un utilizzo consentito “fair use, fair dealing or a similar exception to copyright” e quindi essere pubblicato in pieno diritto anche da altri.